Informazioni
[Venezia], 1771. In 2° oblungo (382 x 500). Suite di complessive 14 tavole finemente incise in rame, la maggior parte con la filigrana delle tre mezze lune, inclusi il monumentale frontespizio architettonico figurato, sormontato dallo stemma del dedicatario dell'opera, il principe Carlo Teodoro, inciso da Pietro Gasperi e da Giuseppe Lante, tavola di dedicatoria, seguono 12 tavole numerate da 1 a 12 , incise e disegnate da Pietro Gaspari che le firma in lastra in calce a sinistra, al margine superiore della tav.11. una piccola macchia che non lede la parte incisa. Legato con Simon Fokke e Johannes Smit. s.d.t. [ma Amsterdam,sec. XVIII. Suite di 6 tavole incise in rame numerate da 1 a 6, la n.4 legata come ultima, in calce a ciascun foglio titolo in olandese e francese, leggera gora d’acqua ai margini delle prime carte, lievi macchie, al margine laterale della tavola n.3 strappo che non lede la parte incisa, legatura coeva in mezza pelle marrone e cartonato marmorizzato, al piatto anteriore tassello cartaceo con la scritta a stampa “Old Engravings” e, scritto a mano, “Very fine”.
Note Specialistiche
I opera: edizione originale molto rara di questa collezione di tavole, commissionate dal principe elettore di Baviera, che raffigurano scenografie architettoniche immaginarie che sono ispirate dai gusti dell’età classica e dai soggiorni in Francia, Italia e Germania dell’autore. Il veneziano Pietro Gaspari (1720 - 1785), fu pittore e scenografo e proveniva da una famiglia che nei secoli si era occupata di arte. Per approfondire e migliorare le sue conoscenze e abilità, Gaspari, assieme al fratello Giovanni Paolo, si trasferì in Baviera, a Monaco dove risiedette per un lungo periodo e realizzò grandi decorazioni per il Teatro reale di Monaco. Le incisioni di grandi dimensioni sono notevoli per i numerosi elementi attinti dall’Egitto, dagli stili del barocco e del gotico e mostrano anche l’influenza di Piranesi.
II opera: suggestiva raccolta da di 6 tavole ideate dal disegnatore edincisore olandese Simon Fokke (1712 - 1784) e stampate da Joannis Smit. Le tavole da 1 a 3 raffigurano la rappresentazione teatrale della commedia dal titolo Gijsbrecht van Aemstel scritta da Joost van den Vondel in occasione dell'apertura del primo teatro cittadino di Amsterdam. La prima dell'opera era stata pianificata per il dicembre del 1637 ma poi posticipata al 1638. La commedia è stata rappresentata ad Amsterdam fino al 1968 ogni primo dell'anno.
II opera: suggestiva raccolta da di 6 tavole ideate dal disegnatore edincisore olandese Simon Fokke (1712 - 1784) e stampate da Joannis Smit. Le tavole da 1 a 3 raffigurano la rappresentazione teatrale della commedia dal titolo Gijsbrecht van Aemstel scritta da Joost van den Vondel in occasione dell'apertura del primo teatro cittadino di Amsterdam. La prima dell'opera era stata pianificata per il dicembre del 1637 ma poi posticipata al 1638. La commedia è stata rappresentata ad Amsterdam fino al 1968 ogni primo dell'anno.
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