Stima
€ 25.000 - 30.000
Lotto venduto
€ 22.129
I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta
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Informazioni
- Conservata.
- Combinazione particolare di colori esterni/interni: blu/blu.
- Ottime condizioni.
- Differenziale autobloccante.
- Collezione Saottini.
Certificato d'origine Porsche.
Documenti
Immatricolazione e targhe italiane.
Eleggibilità
Porsche Parade.
Porsche Festival.
Tutti gli eventi Porsche Club.
Provenienza
Il modello 968 nasce come evoluzione della precedente 944; la denominazione scelta fu 944 S2, ma a metà dello sviluppo dell’auto, Porsche decise per un nuovo nome: 968. Con il lancio nel 1991, la 968 sarà l’ultima delle vetture della casa di Stoccarda con motore 4 cilindri raffreddati a liquido. La carrozzeria della 968 viene rinnovata nella linea rispetto alla 944 e anticipa la futura 993, soprattutto nella parte anteriore nel disegno dei fari, che nel caso della 968 sono retrattili, i paraurti sono in plastica deformabile, le luci posteriori sono completamente rosse e vengono introdotti gli specchietti retrovisori laterali “cup” con un design a goccia, che verranno ripresi sulla 911. Gli interni non subiscono delle modifiche particolari rispetto alla 944, a eccezione di interruttori e manopole di controllo e di numerosi piccoli equipaggiamenti e aggiornamenti dei dettagli della 944. Il motore è un 3.000 cc a fasatura variabile da 240 cv con numerosi componenti della precedente 944; dal punto di vista tecnico, la 968 introduce, per la prima volta su una Porsche, la regolazione variabile dell'albero a camme “VarioCam”, e il cambio manuale a sei marce. Nel 1993, l’auto riceve alcune sensibili modifiche, tra cui il filtro antipolline per il condizionatore e l'introduzione di pacchetti speciali. L'accoglienza del mercato non fu quella che si aspettava la Porsche, nonostante la 968 avesse ottime prestazioni, una meccanica robusta e ottimi consumi; l'auto non riscosse successo tra stampa e pubblico, a eccezione della versione cabriolet, presentata quasi contemporaneamente alla coupé che, nonostante fosse meno prestazionale, fu più apprezzata grazie alla sua elegante linea, anche se non bastò per incrementare le vendite. Tra il 1993-’95, Porsche cercando un rilancio del modello offrì la "clubsport", modello orientato a un pubblico prettamente sportivo: senza aria condizionata, dotata di spoiler posteriore, cerchi da 17”, sedili da corsa Recaro e più economica della 968. Nel 1993, venne creata la 968 Turbo S, che era disponibile solo su ordinazione e assemblata direttamente dal reparto corse clienti Porsche, a Weissach. La 968 Turbo S aveva la stessa carrozzeria della clubsport, ma con motore sovralimentato da 309 cv; in totale ne furono prodotti solo 14 esemplari ed è una delle Porsche più rare al mondo. La 968 uscì di scena nel 1995 e, assieme a lei, la produzione delle Porsche Transaxle venne abbandonata. La Porsche si concentrerà invece sullo sviluppo di una linea di SUV, che vedrà nella Cayenne del 2003 il primo modello della gamma.
L’auto
La Porsche 968, telaio no.WP0ZZZ96ZPS801069, fa parte degli esemplari realizzati nel 1993 ed ha avuto due proprietari; ha percorso 128.442 Km. Proviene dalle vetture scelte per la Collezione Saottini. L’auto è conservata, non presenta alcun segno di scolorimento o usura, gli interni sono originali in una squisita condizione conservata. Molto elegante l'accostamento di colori con carrozzeria in blu notte metallizzato e interni blu, l’abitacolo è rivestito in pelle e finta pelle. Gli accessori che equipaggiano l’auto sono il differenziale autobloccante e il condizionatore d’aria.
Stato dell’Arte
Conservata, in ottimo stato.