Informazioni
- Una di 26 esemplari.
- 29ma assoluta al Transsyberia Rally 2007.
- Solo 12.400 Km.
- Ex ufficiale Centro Porsche Brescia.
- Collezione Saottini.
Certificati d'origine Porsche.
Documenti
Immatricolazione e targhe italiane.
Eleggibilità
Porsche Parade.
Porsche Festival.
Tutti gli eventi Porsche Club.
Provenienza
La Porsche Cayenne Transsyberia deriva dalla versione stradale del SUV della casa di Stoccarda, allestito specificatamente per le gare fuoristrada. È stata realizzata in soli 26 esemplari per partecipare alla Transsyberia Rally, una gara off road con partenza da Mosca e arrivo a Ulaanbaatar in Mongolia, su un percorso di oltre 6.600 chilometri. Da regolamento, l’auto doveva essere di serie; quindi la Cayenne non ha subito particolari trasformazioni tecniche. Il motore rimane l’8 cilindri da 4.8 litri e 385 cv, lo stesso della versione stradale, con un adattamento specifico all’iniezione per poter funzionare anche con una bassa percentuale di etanolo (fino a un quarto). Le gomme sono state sostituite con delle Michelin specifiche per i terreni più impervi, con una tassellatura particolare, in grado di garantire trazione su tutti i tipi di fondi. Dal punto di vista meccanico è stato fatto un attento lavoro sulla trasmissione: differenziale autobloccante e trasmissione ridotta agli assali, mentre il cambio è rimasto lo stesso della versione di serie: il Tiptronic S a sei marce con un rapporto finale diverso. L'elettronica include il Porsche Active Suspension Management e il Porsche Traction Management, in questo caso affiancato dal Porsche Dynamic Chassis Control, preimpostato su una modalità offroad speciale che consente alla Cayenne di attraversare ostacoli d’acqua fino a 76 cm. Nelle parti più esposte al contatto con il terreno, l’auto è stata dotata di slitta paracolpi sul sottoscocca e una pavimentazione in acciaio. Per guadare corsi d’acqua profondi è stato installato uno snorkel sul tetto; assieme a una batteria di luci supplementari, argano anteriore, verricello posteriore e uno scarico sportivo. L'interno dell'auto è ridotto all'essenziale, per risparmiare peso e fare spazio alle doppie ruote di scorta e ai due serbatoi di riserva che occupano lo spazio del divano posteriore, mentre i sedili anteriori sono stati sostituiti da due sedili a guscio della Recaro, con cinture a quattro punti. Delle 26 Cayenne Transsyberia realizzate, 16 hanno preso parte all’edizione 2007; di questi, due in rappresentanza dell’Italia: quella ufficiale della filiale italiana con l’equipaggio Antonio “Tonino” Tognana-Carlo Cassina e quella del Centro Porsche Brescia condotta dal duo Angelo Lancelotti e Biagio Capolupo. Le auto italiane vennero presentate al “Festival nazionale della letteratura e giornalismo di Viaggio” nel maggio 2007 a Padova, due mesi prima del via della gara.
L’auto
È uno dei 16 esemplari che hanno preso parte all'edizione 2007 del Transsyberia Rally, una delle due vetture condotte da equipaggi italiani; in questo caso si tratta dell'esemplare del Centro Porsche Brescia, condotta da Angelo Lancelotti e Biagio Capolupo. L’auto si è piazzata al 29° posto; avrebbe potuto classificarsi meglio, ma a causa di frequenti forature, l’equipaggio perse posizioni. L’auto ha percorso 12.440 km in tutto e, dopo la corsa, non è mai stata utilizzata. Proviene dalle vetture scelte per la Collezione Saottini. È sempre stata curata dal Centro Porsche Brescia ed è tutt’ora allestita completamente verniciata nella serigrafia con cui corse il Transsyberia Rally 2007. La vettura è dotata di fari supplementari sul tetto ed è completa dell’equipaggiamento (tenda, etc) previsto dall’allestimento originale Transsyberia. L’auto è corredata da bolla di consegna tedesca della vettura a Porsche Italia.
Stato dell’Arte
Conservata.