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Ordine di Malta - Dal Pozzo, Bartolomeo
Historia della Sacra Religione militare di S. Giovanni Gerosolimitano detta di Malta, 1703
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Information
Verona, Giovanni Berno, 1703, poi Venezia, Girolamo Albrizzi, 1715. In 4°. Entrambi i volumi presentano prima dell'occhietto un foglio con stemma nobiliare di visconte inciso in rame a piena pagina, frontespizio della prima parta inquadrato da cornice tipografica, all'altro frontespizio emblema dei gesuiti, alcuni fascicoli bruniti, al vol. II strappo risarcito a p. 665, piccoli lacune ed una più grande al margine bianco dell'errata, legatura uniforme moderna in pergamena, grande croce di Malta al centro dei piatti, titoli calligrafici al dorso, sguardie in carta marmorizzata, tagli rossi. Ex libris "Bibliotheca Hierosolymitana Nobilis Equitis Hon. et Dev. Domini Chauleti» ai contropiatti" e nota di possesso evanescente ai frontespizi.
Importante edizione che intende proseguire quella precedentemente scritta da Giacomo Bosio, e che copre il periodo dal 1571 al 1688. L'opera, basata sui documenti ufficiali dell'Ordine di Malta è una preziosa fonte di informazione per la storia dei cavalieri di Malta; in essa, accanto alle descrizioni particolareggiate di fatti d'arme e di cronaca, vengono riportati numerosi brevi e bolle papali oltre a corrispondenze di rilievo relative all' Ordine. La dedica dei primo volume, che venne stampato a Verona da Giovanni Berno nel 1703 e che giunge nella narrazione fino al 1636, è a Ramon Perellos y Rocafull, gran maestro dal 1697 al 1720. Nel secondo volume, stampato a Venezia nel 1715, la dedica a Bartolomeo Ferdinando Piloni, procuratore generale del priorato di Venezia, è del tipografo Gerolamo Albrizzi, il quale riferisce di aver continuato l'opera del padre che aveva incominciato a stampare la seconda parte del manoscritto del Dal Pozzo.
Importante edizione che intende proseguire quella precedentemente scritta da Giacomo Bosio, e che copre il periodo dal 1571 al 1688. L'opera, basata sui documenti ufficiali dell'Ordine di Malta è una preziosa fonte di informazione per la storia dei cavalieri di Malta; in essa, accanto alle descrizioni particolareggiate di fatti d'arme e di cronaca, vengono riportati numerosi brevi e bolle papali oltre a corrispondenze di rilievo relative all' Ordine. La dedica dei primo volume, che venne stampato a Verona da Giovanni Berno nel 1703 e che giunge nella narrazione fino al 1636, è a Ramon Perellos y Rocafull, gran maestro dal 1697 al 1720. Nel secondo volume, stampato a Venezia nel 1715, la dedica a Bartolomeo Ferdinando Piloni, procuratore generale del priorato di Venezia, è del tipografo Gerolamo Albrizzi, il quale riferisce di aver continuato l'opera del padre che aveva incominciato a stampare la seconda parte del manoscritto del Dal Pozzo.