Informazioni
- Rara.
- Completamente restaurata.
- Capote nuova.
- Splendida per il tempo libero.
Immatricolazione e targhe italiane d’origine.
Eleggibilità
Giro di Sicilia.
Targa Florio.
Goodwood Revival.
Coppa d’Oro delle Dolomiti Legend.
Coppa delle Alpi by 1000 Miglia.
Winter Marathon.
Nürburgring Classic.
Provenienza
Gli americani che non capivano bene cosa fosse e a cosa servisse, la soprannominarono “the thing” (la cosa). La Volkswagen Tipo 181 è una automobile torpedo costruita dalla casa di Wolfsburg dal 1969 al 1983. La vettura ebbe diverse denominazioni commerciali a seconda del mercato di vendita, quali “Kurierwagen” in Germania e Austria, “Safari” in Messico e Sud America, “Thing” negli Stati Uniti, “Trekker” del Regno Unito e “Pescaccia” in Italia. Alla fine degli anni cinquanta i governi francese, italiano e tedesco, appartenenti alla NATO, decisero di interpellare le maggiori case automobilistiche del vecchio continente al fine di realizzare un veicolo militare leggero da ricognizione unificato, in seguito denominato Europa Jeep. La Volkswagen approntò il progetto della "Tipo 181" nei primi anni sessanta, ma le diverse specifiche tecniche diffuse nel 1966 dalla NATO ne determinarono l'abbandono. Nel 1968 il progetto "181" venne ripreso per rispondere alle esigenze del mercato messicano che richiedeva una vettura maggiormente robusta e adatta a percorrere le dissestate strade di quel Paese, rispetto alla normale "Maggiolino", assemblata a Puebla dal 1967. Concepita su pianale e meccanica della "Tipo 3", la vettura venne presentata al Salone di Francoforte del 1969. La carrozzeria, piuttosto squadrata e ispirata alla forma della "Munga", poggia su un telaio a piattaforma con trave centrale di rinforzo. Il motore è il solito 4 cilindri boxer derivato dal "Maggiolino" da 1493 cc. La struttura a piattaforma è sufficientemente rigida da consentire l'interruzione della carrozzeria alla linea di cintura, senza sovrastrutture di collegamento o roll-bar. La capote era fornita di serie con il sistema a telo su centine, ma poteva opzionalmente essere acquistata una copertura in plastica rigida. Le caratteristiche di robustezza e semplicità costruttiva ne facevano il veicolo ideale per i brevi tragitti su strade accidentate o per il fuoristrada poco impegnativo. Era inadatta, invece, per i lunghi viaggi su strada asfaltata, nei quali veniva penalizzata dalla ridotta velocità massima e dall'elevata rumorosità di marcia. Oltre che alla clientela messicana, venne proposta sui mercati europei e statunitense come veicolo per il tempo libero, sulla falsariga delle spiaggine, ma fu anche adottata da corpi della polizia e dell'esercito di vari Paesi. Nel suo periodo di vendita, metà della sua produzione fu acquistata dall'esercito tedesco. In Italia, le consegne della "Pescaccia" iniziarono nell'estate 1970, ma la vettura ebbe una diffusione limitata dall'elevato prezzo di vendita, fissato in Lit 1.550.000. Molto simile al mezzo bellico Kübelwagen, è apparsa anche in alcuni film di guerra come "controfigura" delle ormai introvabili Kübelwagen. Solida, essenziale, completamente aperta e “fresca” (per la meccanica posteriore), resta un veicolo inimitabile per il tempo libero ed i brevi tragitti nella natura. Con un look inimitabile.
L’auto
La vettura Volkswagen typ 181 con telaio no. 1852246465E è stata prodotta nel 1975 presso lo stabilimento di Puebla in Messico (in quel periodo la maggior parte della produzione avveniva in Messico, mentre gli esemplari assemblati in Germania, erano prevalentemente destinati alle commesse militari). E’ dotata del motore di tipo AL da 1584 cc per 48 hp. E’ stata venduta nuova in Italia con targhe nere Lucca. Completamente restaurata, si presenta in ottime condizioni, si rileva solo qualche graffio superficiale nella verniciatura sugli angoli dei paraurti; è originale in tutto. Il colore esterno è “Steppe Beige” (L10F) con capote nera, nuova. Gli interni sono in similpelle nera. Il libretto è stato purtroppo smarrito, ma è già stata fatta denuncia e CRS per regolarizzare i documenti. Conserva le targhe d’origine “Potenza” nere/arancioni. Stato dell’ArteRestaurata. In ottime condizioni.