Stima
€ 4.000 - 7.000
Lotto venduto
€ 8.125
I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta
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Informazioni
altezza as shown circa 105 cm.
Bella borgonotta (probabilmente del 1570-1600), con coppo lavorato in un solo pezzo, munito di alta cresta con bordo operato a fingere il tortiglione, alla base un giro di ribattini in ferro; tesa spiovente, appuntita e costolata in mezzeria con bordo cordonato, lavorato anche questo a imitare il tortiglione. Segni di martellatura e una fogliatura all'interno. Dentro alla cresta una riparazione probabilmente antica. Un'altra riparazione sempre all'interno alla base del coppo, anche questa non recente. I guanciali mobili muniti di cinque gruppi composti da tre fori aeratori ciascuno. I margini orlati. Gronda lavorata en suite con la tesa. Resti di vecchi coietti. Probabilmente resti di punzoni sul guanciale destro. Petto panciuto e tondeggiante, del 1530-1550 circa, costolato in mezzeria, recante incisioni (probabilmente più tarde) con bande di trofei e una grande aquila bicipite coronata al centro. Lo scollo quasi dritto volto verso l'esterno e con spesso cordone operato a fingere il tortiglione. I guardascella fissati con ribattini e con cordoni lavorati en sute. La falda a quattro lame, anche queste incise e munite di scarselle articolate, a sei lame, con i cordoni inferiori che riprendono il lavoro del petto. La schiena liscia, con cordoni simili. La gola a spalletti, con padiglione a lama singola, lo scollo a due lame su ciascun lato li bordo lavorato a fingere il tortiglione. Le lame finali delle spalle con margine a lista ribassata e bordo cordonato.
Nota: i clienti Finarte per questa asta devono registrarsi sul sito di Czerny's
czernys.com
Si tratta di un'asta indipendente da Finarte e come tale gestita interamente a Sarzana da Czerny's. Per oggetti considerati "arma" dalla legge italiana per l'acquisto è necessario un porto d'armi o una licenza di collezione di armi antiche, artistiche e rare.
Bella borgonotta (probabilmente del 1570-1600), con coppo lavorato in un solo pezzo, munito di alta cresta con bordo operato a fingere il tortiglione, alla base un giro di ribattini in ferro; tesa spiovente, appuntita e costolata in mezzeria con bordo cordonato, lavorato anche questo a imitare il tortiglione. Segni di martellatura e una fogliatura all'interno. Dentro alla cresta una riparazione probabilmente antica. Un'altra riparazione sempre all'interno alla base del coppo, anche questa non recente. I guanciali mobili muniti di cinque gruppi composti da tre fori aeratori ciascuno. I margini orlati. Gronda lavorata en suite con la tesa. Resti di vecchi coietti. Probabilmente resti di punzoni sul guanciale destro. Petto panciuto e tondeggiante, del 1530-1550 circa, costolato in mezzeria, recante incisioni (probabilmente più tarde) con bande di trofei e una grande aquila bicipite coronata al centro. Lo scollo quasi dritto volto verso l'esterno e con spesso cordone operato a fingere il tortiglione. I guardascella fissati con ribattini e con cordoni lavorati en sute. La falda a quattro lame, anche queste incise e munite di scarselle articolate, a sei lame, con i cordoni inferiori che riprendono il lavoro del petto. La schiena liscia, con cordoni simili. La gola a spalletti, con padiglione a lama singola, lo scollo a due lame su ciascun lato li bordo lavorato a fingere il tortiglione. Le lame finali delle spalle con margine a lista ribassata e bordo cordonato.
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