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Automotive: Finarte 2020 Selection + 1000 Finarte

da mercoledì 28 ottobre 2020 a venerdì 30 ottobre 2020, ore 17:00 • Online

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1974 Porsche 911 S 2.7 Targa

telaio no. 9114310381, motore no. 6341074

Stima

€ 40.000 - 50.000

Lotto venduto

€ 69.882

I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta

Informazioni

  • Modello iconico Porsche.
  • Restauro documentato ad altissimo livello, premiato da Porsche italia.
  • Condizioni da concorso.
  • Certificato e dichiarazione di origine Porsche.
  • Collezione Saottini.

Certificati ed Attestati
Certificato e dichiarazione di origine Porsche.
Documenti
Immatricolazione e targhe italiane in ordine.
Eleggibilità
Giro di Sicilia.
Targa Florio.
Goodwood Revival.
Rallye Monte-Carlo Historique.
Coppa d’Oro delle Dolomiti.
Coppa delle Alpi by 1000 Miglia.
Winter Marathon.
Nürburgring Classic.
Eventi Porsche Club.

Provenienza

Il modello
Nel 1973, le nuove norme USA su sicurezza e inquinamento costrinsero i tecnici Porsche a rivedere la 911. La cosiddetta “serie G”, con cilindrata portata per tutte le versioni a 2687 cm³, inizia a essere prodotta nel settembre 1973. La nuova 911 segna una nuova era Porsche, mutando un design invariato per 10 anni, dal debutto della prima 911 firmata da Ferdinand Alexander “Butzi” Porsche, figlio di Ferry. Sulla 2.7 vengono introdotti nuovi paraurti anteriori e posteriori che cambiano totalmente le linee della vettura. Sono montati con degli speciali tubi ad assorbimento d’urto e hanno dei soffietti elastici laterali neri in gomma. La nuova gamma, disponibile in versioni coupé e targa, comprendeva la 911 (150 cv), la 911 S (177 cv) e la sportiva Carrera 2.7 (210 cv). Le versioni 2.7 e S sono equipaggiate con l’iniezione meccanica K-Jetronic, testata sui modelli 911 T per gli USA, per quanto riguarda la trasmissione, la serie G monta di serie il cambio a 4 marce (Tipo 915/16) oppure, optional, il 5 marce (Tipo 915/06); sulla 911 2.7 e sulla S è disponibile la trasmissione automatica Sportmatic tipo 925/02. La Targa si distingue per l'inconfondibile configurazione con tettuccio rigido in un solo pezzo, il lunotto in cristallo o in tessuto, accessorio a richiesta per la gamma, e il rollbar in alluminio satinato, il piccolo vano dietro ai sedili dedicato ai bagagli ha una capacità di 240 litri. Negli interni vengono introdotti nuovi sedili con poggiatesta incorporato e un nuovo volante imbottito. In tutti i modelli lo sterzo è dotato di un sistema collassabile ad assorbimento di energia. La serie 2.7 rimane in produzione fino al 1977. Durante gli anni vengono fatte piccole modifiche per migliorare il comfort, come il sistema di riscaldamento, rinnovato nel 1975, per il resto le 911 2.7 sono rimaste praticamente inalterate, fatta eccezione per un motore più potente sulla versione 911 2.7: nel 1976 adotterà un propulsore da 165 cv. Dal 1976 le 2.7 verranno sottoposte alla zincatura a caldo (procedimento per rendere la carrozzeria immune alla corrosione) consentendo una garanzia di 6 anni. Una curiosità: una 911 2.7 è stata la 250.000ˆ Porsche prodotta. La 2.7 verrà sostituita dalla Carrera 3.0, già in produzione nel 1976.
L’auto
La Porsche 911 S 2.7 Targa, telaio no. 9114310381, è stata realizzata nel novembre 1974 ed ha avuto tre proprietari; fa parte della prima serie della 2.7 S Targa, i chilometri segnati sono 28.779 Km ed è verniciata nel caratteristico colore marrone ramato con interni in similpelle marrone/beige. Proviene dalle vetture scelte per la Collezione Saottini. L’auto è corredata di certificato e dichiarazione di origine Porsche. L’auto è stata sottoposta ad un restauro totale presso il centro Porsche Brescia nel 2015 e ha partecipato al concorso di restauro Porsche Classic 2016 alla Fiera di Padova, aggiudicandosi il terzo premio. Il restauro ha riportato la vettura alla configurazione originale, con un'approfondita revisione delle parti meccaniche e ciclistiche; l’operazione è corredata da numerose fotografie e, a tutt’oggi, l'auto si presenta in condizioni da concorso. Gli accessori che equipaggiano l’auto sono il tergicristallo posteriore, i paraurti con ammortizzatori. L’auto è corredata di due treni gomme.
Stato dell’Arte
Restaurata. In ottimo stato.

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