Stima
€ 30.000 - 35.000
Lotto venduto
€ 18.860
I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta
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Informazioni
Blocco in vetro cristallo trasparente con granchio ametista sfumato,
seppia sommersa in vetro lattimo e argento.
Bibliografia
Note Specialistiche
La scultura rappresenta il primo esperimento riuscito della tecnica del vetro sommerso, da cui poi è nata la lunga tradizione muranese. Il Maestro Cenedese ha ceduto quest’opera intorno al 1950, e da quel momento non è stata ulteriormente spostata, preservandola così intatta per oltre 70 anni. Essendo stata presentata alla Biennale di Venezia del 1948, è stata inserita nella raccolta di Roberto Aloi, e solo grazie a questo è stato possibile ricostruirne la storia.
La Biennale del ‘48 è stata la prima dopo la fine del conflitto mondiale: insieme ad altri eventi culturali dell’epoca, è stato sicuramente un modo di celebrare la vita e la rinascita che l’Italia e l’Europa auspicavano dopo tanti anni di guerra. Cenedese e Barbini hanno voluto probabilmente omaggiare la moeca e la seppia, due creature autoctone della laguna veneziana, che sicuramente hanno contribuito alla sopravvivenza di tante persone durante i difficilissimi anni di stenti e privazioni appena trascorsi.