Stima
€ 700 - 900
Lotto venduto
€ 896
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Informazioni
Torino, erede N. Bevilacqua, 1585. In 4°. Al frontespizio le armi del dedicatario dell'opera, bei capilettera figurati xilografici, con 10 tavole a doppia pagina incise nel testo, lievi lacune e piegature agli angoli delle prime pagine, foro di tarlo ai margini inferiori bianchi, rinforzo a poche tavole, qualche macchia, legatura originale in pergamena, lacuna al piatto anteriore, strappi al dorso. Ex libris nobiliari incollati al contropiatto.
Note Specialistiche
Prima edizione di questa bella opera di fortificazioni e di architettura militare italiana che nel corso del XVI secolo aveva raggiunto i livelli più elevati d'Europa. Interessanti le tavole incise in rame. Il Busca, milanese (1540 - 1619), fu dal 1570 al servizio del Duca di Savoia per poi passare agli Spagnoli. Teorico della disposizione delle truppe in battaglia, costruì anche bastioni fortificati lungo le Alpi. Prima edizione di questa bella opera di fortificazioni e di architettura militare italiana che nel corso del XVI secolo aveva raggiunto i livelli più elevati d'Europa. Molto interessanti le tavole incise in rame. Il Busca, milanese (1540 - 1619), fu dal 1570 al servizio del Duca di Savoia per poi passare agli Spagnoli. Teorico della disposizione delle truppe in battaglia, costruì anche bastioni fortificati lungo le Alpi. Viene considerato l'ultimo importante ingegnere militare italiano, prima che i Francesi prendessero il sopravvento. Riccardi I, 204: "Rara e bella edizione". D'Ayala p. 89. Cockle 785.