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Libri, Autografi e Stampe

lunedì 10 dicembre 2018 e martedì 11 dicembre 2018, ore 10:30 • Roma

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Savoia - Della Chiesa, Ludovico

Dell’Historia di Piemonte... libri tre. Ne’ quali con brevità si vedono tutte le cose più degne di memoria occorse in essa Patria, & altre vicine sin’all’Anno 1585. Con la origine della Serenissima Casa di Savoia, et d’altre Famiglie Illustri, Città, et Terre che si sono potute ritrovare., 1608

Stima

€ 400 - 600

Lotto venduto

€ 625

I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta

Informazioni

Torino, Agostino Disserolio, 1608. In 4°. Frontespizio entro cornice e con marca tipografica xilografica, testo in corsivo. Legato con Della nobiltà civile, o sia mondana. Torino, Agostino Disserolio, 1618. Frontespizio entro cornice e con marca tipografica xilografica, piccola ammaccatura sul taglio, legatura coeva in pelle marmorizzata, dorso a 5 nervi riccamente impresso in oro, tassello con titolo in oro, tagli rossi, qualche felatura alle cerniere.
Rarissima edizione, considerata dal Manno «la vera prima edizione della Storia» in contrapposizione al “Compendio” del 1601 e all’edizione di 270 pp. pubblicata nello stesso anno 1608, di questa importante storia civile, politica, genealogica e nobiliare del Piemonte, del Ducato di Savoia e di altri vicini territori (Provenza, Milano, Mantova, Delfinato, ecc.) nelle quale sono narrate le “cose degne di memoria” accadute in Piemonte dai primi secoli dopo Cristo al 1585. Ludovico della Chiesa (1568-1621), Conte di Cervignasco e Isasca, fu senatore a Torino, elettore del Marchesato di Saluzzo e celebre storico. Per la compilazione di quest’opera, attinse ai documenti originali conservati negli archivi dello Stato sabaudo. Manno-Promis, I, 1020: “Questa è la vera prima edizione della Storia”; Lozzi, II, 3605: “Raro”; Vinciana, I, 931; Platneriana, p. 265; Bocca, 4350; Rossotto, p.401; Dionisotti, II, p. 318: “Il nome di questo magistrato è celebrato per i suoi lavori storici al quale scopo, con ordine ducale, gli furono aperti tutti gli archivi dello Stato”; Lenglet du Fresnoy, Méthode pour étudier l’histoire, ediz. Paris 1735, VII, p. 788. La seconda opera è molto rara ed è una delle più interessanti e dotte dissertazioni dell'autore. Picchetto, 62.

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