Informazioni
serie di 21 xilografie policrome (nishiki-e) su 2 pannelli (ciascun dittico 355 x 473 mm), circa 1885-1889, montate a soffietto, con piatto anteriore e superiore rivestito in seta, qualche strappo e macchia.
Yoshitoshi - nome d'arte ricevuto dal maestro Kuniyoshi - è stato uno dei grandi maestri della scuola Ukiyo-e. Visse in un periodo pieno di contraddizioni e di tensioni che lo portarono a un collasso nervoso, a seguito del quale la sua produzione cessò per una anno. L'anno dopo, nel 1873, riprese la sua attività artistica con il nome di Taiso e successivamente, nel 1885, creò la prima delle sue serie più celebri: "Cento aspetti della luna". Nel 1888 pubblicò "Trentadue aspetti di costumi e maniere" e nel 1889 "Trentasei fantasmi in nuove forme". Ebbe nuovi problemi mentali e fu confinato nel Sugamo Asylum. Morì di emorragia cerebrale all'età di 53 anni.
Yoshitoshi - nome d'arte ricevuto dal maestro Kuniyoshi - è stato uno dei grandi maestri della scuola Ukiyo-e. Visse in un periodo pieno di contraddizioni e di tensioni che lo portarono a un collasso nervoso, a seguito del quale la sua produzione cessò per una anno. L'anno dopo, nel 1873, riprese la sua attività artistica con il nome di Taiso e successivamente, nel 1885, creò la prima delle sue serie più celebri: "Cento aspetti della luna". Nel 1888 pubblicò "Trentadue aspetti di costumi e maniere" e nel 1889 "Trentasei fantasmi in nuove forme". Ebbe nuovi problemi mentali e fu confinato nel Sugamo Asylum. Morì di emorragia cerebrale all'età di 53 anni.
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