332
Savoia - Leger, Jean
Histoire generale des Eglises evangeliques des Vallees de Piemont; ou Vaudoises , divisee en deux livres, 1669
Stima
€ 300 - 400
Lotto venduto
€ 813
I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta
Hai un lotto simile a questo che vorresti vendere?
Informazioni
Leida, Jean le Carpentier, 1669. In 2°. 2 tomi in un vol. Frontespizio allegorico inciso in rame e frontespizio tipografico con fregio xilografico, nel primo tomo una grande carta topografica ripiegata fuori testo "Carta delle tre Valli di Piemonte" ripresa da quella del Crasso e incisa su rame da I. Somer nel 1668 e 4 incisioni nel testo di argomento zoologico e botanico; nel secondo tomo 29 incisioni in rame nel testo raffiguranti le torture cui furono sottoposti i Valdesi durante la loro persecuzione, testatine e finalini xilografici, manca il ritratto dell'autore, fioriture, qualche alone di umidità, legatura coeva in piena pelle, dorso a 5 nervi impresso in oro, tassello con titolo, mancanze alle cerniere, spellature. Ex libris araldico settecentesco di un membro della famiglia marchionale francese Le Peletier, probabilmente Louis Le Peletier de Rosambo, al contropiatto.
Prima rara edizione di questa celebre opera sui Valdesi, corredata da una bellissima carta geografica che riproduce, nei minimi dettagli, le tre valli in cui essi erano insediati e da una serie di incisioni che illustrano, con straordinaria crudezza e realismo, le diverse forme di persecuzione e di tortura cui essi furono fatti segno nella seconda metà del ‘600. Brunet, III, 942: “Ouvrage curieux, recherché, devenu rare”; Hugon-Gonnet, 68; Lozzi, 3608: “Molto raro e ricercato”; Jackson, Bibl. Theologica, 2504: “Seltenes und sehr gesuchtes Werk”.
Prima rara edizione di questa celebre opera sui Valdesi, corredata da una bellissima carta geografica che riproduce, nei minimi dettagli, le tre valli in cui essi erano insediati e da una serie di incisioni che illustrano, con straordinaria crudezza e realismo, le diverse forme di persecuzione e di tortura cui essi furono fatti segno nella seconda metà del ‘600. Brunet, III, 942: “Ouvrage curieux, recherché, devenu rare”; Hugon-Gonnet, 68; Lozzi, 3608: “Molto raro e ricercato”; Jackson, Bibl. Theologica, 2504: “Seltenes und sehr gesuchtes Werk”.