Giacobbe "Jake" LaMotta, soprannominato Toro scatenato (New York, 10 luglio 1922 – Aventura, 19 settembre 2017), è stato un pugile statunitense di origine italiana, campione mondiale dei pesi medi tra il 1949 e il 1951. LaMotta conquistò il titolo mondiale dei medi il 16 giugno 1949 a Detroit, contro Marcel Cerdan, reputato da molti esperti il miglior pugile nella storia del pugilato francese. Il 14 febbraio 1951, a Chicago, si tenne un incontro ormai entrato nella storia della boxe enon solo, quello tra il Toro del Bronx e Sugar Ray Robinson, campione del mondo in carica dei pesi welter. In palio era il titolo mondiale dei medi, in possesso di Jake LaMotta. L'incontro passò alla storia del pugilato come "il massacro di San Valentino". La tattica di Robinson fu quella di controllare LaMotta per i primi dieci round, tenendolo a distanza e limitando i danni, rispondendo colpo su colpo. Passò poi al contrattacco mettendo a segno una serie di selvagge combinazioni di colpi sull'avversario nelle successive tre riprese. Uno stremato LaMotta, sebbene ottimo incassatore, non riuscì a resistere alla violenza dei colpi subiti e non fu più in grado di difendersi causando l'interruzione del match da parte dell'arbitro Frank Sikora. Robinson vinse per K.O. tecnico al tredicesimo round con LaMotta, sfinito, abbandonato sulle corde. In tutta la sua carriera LaMotta collezionò 83 vittorie (di cui 30 per KO), 19 sconfitte e 4 pareggi. La International Boxing Hall of Fame lo ha ammesso fra i più grandi pugili di ogni tempo. La sua vita movimentata, da lui stesso raccontata nell'autobiografia Toro scatenato, ha ispirato l'omonimo film diretto da Martin Scorsese e interpretato da Robert De Niro.