Informazioni
Note Specialistiche
"Scrivono gli antichi philosophi, che l'uomo è composto de' quattro elementi e pare veramente, che la nostra complessione il confermi, essendo in noi i quattro humori, che rappresentano i quattro elementi, la colera il fuoco, il sangue l'aria, il flegma l'acqua, la melancolia la terra. La onde è brutta cosa all'huomo, e troppo indegna di lui, il non saper ragionare di quelle parti, ond'egli è composto. Il che mi ha mosso a raccorre, e divolgare, a notitia commune, in lingua volgare Italiana quel che da' dottissimi philosophi intorno a cotale materia è stato disputato in diversi libri, lasciando da canto le cose soverchie, e scegliendo le più degne di esser intese, con quella brevità, e chiarezza, che ho saputo maggiore." (c.IIII r).
Si dilunga a parlare di elementi con una particolare attenzione a stelle, comete, via lattea etc. Un saggio divulgativo di Paolo Manuzio tutto da riscoprire.
L'opera passa in rassegna ciò che i filosofi antichi dicevano dei quattro elementi che costituivano l'universo materiale: fuoco, aria, acqua e terra. Partendo da Platone e Aristotele e proseguendo con citazioni di Galeno, Democrito e altri pensatori greci, Manuzio descrive in dettaglio gli effetti percepiti degli elementi sugli umori corporei dell'uomo. L'aria, ad esempio, è collegata al sangue e l'acqua al flegma. Questa edizione del 1557 è l'unica opera in volgare di un'utile codificazione del pensiero classico su un argomento caro agli autori del Rinascimento.