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Libri, Autografi e Stampe

martedì 20 giugno 2023 e mercoledì 21 giugno 2023, ore 15:00 • Roma

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43

Bonifacio VIII,

Sextus decretalium liber a Bonifacio VIII in concilio Lugdunensi editus, 1514

Stima

€ 250 - 350

Lotto venduto

€ 1.290

I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta

Informazioni

Venetiis: in edibus domini Luceantonii de Giunta, 1514. In 4°, 5 parti in un volume, cc num. CCLXXXVIII, CXX, LXIIII, LXIIII, XI, [1], ciascuna con proprio frontespizio, stampato in inchiostro rosso e nero e marca giuntina in rosso; testo in colonne e stampato in rosso e nero con numerose illustrazioni incise in legno nel testo. Legatura in piena pergamena, titolo in oro al dorso.

Note Specialistiche

Il Liber Sextus, facente parte del Corpus Iuris Canonici, è una raccolta di norme di diritto canonico promulgata con la bolla Sacrosanctae il 3 marzo 1298 da Papa Bonifacio VIII per integrare il “Liber Extra” con le nuove norme canoniche emanate dal 1234. Doveva essere inizialmente un'appendice allo stesso “Liber Extra di Gregorio IX”, ma viene considerato una vera e propria raccolta in quanto suddivisa in cinque libri, sull'esempio già fornito dalle “Quinque compilationes antiquae” (composte, in ordine, da Bernardo Balbi, Giovanni di Galles, Innocenzo IV, Giovanni Teutonico, e Tancredi da Bologna). In fondo all'opera compare, per la prima volta in una compilazione canonica, il titolo “de regulis iuris” (ad imitazione del Digesto), scritto dal giurista Dino del Mugello. Tuttavia, lungi dal far trasparire conoscenza del diritto canonico, l'opera è sostanzialmente civilistica, quasi un corpo estraneo.

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