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Libri, Autografi e Stampe

mercoledì 15 giugno 2022 e giovedì 16 giugno 2022, ore 15:00 • Roma

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Ruscelli, Girolamo, Vittoria Colonna

Tutte le rime della illustriss. et eccellentiss. signora Vittoria Colonna, marchesana di Pescara. Con l'espositione del signor Rinaldo Corso, nuovamente mandate in luce da Girolamo Ruscelli, 1558

Stima

€ 200 - 300

Lotto venduto

€ 256

I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta

Informazioni

Venezia, Giovanni Battista et Melchiorre Sessa, 1558. In 8°. Marca tipografica al frontespizio, iniziali e fregi xilografici, testo in corsivo, qualche lieve alone di umidità, lavoro di tarlo da P8-Y3 che raramente sfiora il testo, legatura coeva in pergamena, titolo manoscritto al dorso, e al taglio inferiore, lievi difetti. Firma di appartenenza al frontespizio.

Note Specialistiche

 “Un uomo in una donna, anzi uno dio per la sua bocca parla ond’io per ascoltarla son fatto tal, che ma’ più sarò mio,” così la definì Michelangelo, che fu profondamente legato alla marchesa Vittoria Colonna (Marino 1490-Roma 1547) da un intenso rapporto spirituale e di amicizia. La poetessa ebbe una notorietà eccezionale ma la sua fama non è di certo legata soltanto al nome di Michelangelo. Fu una figura centrale della cultura del ‘500, musa di un cenacolo di letterati, attorno a lei si raccolsero diversi gruppi intellettuali rappresentativi delle tendenze culturali del tempo. Le sue Rime, composte in seguito alla morte dell’amato marito, sono ispirate al petrarchismo, il genere letterario più diffuso nel XVI secolo e sono in genere distinte in amorose e spirituali: circolavano come doni privati a illustri personaggi dell’epoca dai quali ricevette numerose espressioni di ammirazione e stima.

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