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Libri, Autografi e Stampe

mercoledì 15 giugno 2022 e giovedì 16 giugno 2022, ore 15:00 • Roma

548b

Satira

Il Male, 1900

Stima

€ 400 - 600

Lotto venduto

€ 512

I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta

Informazioni

Roma, Tipografia A.B.E.T.E. - Roma (n. 1); Tipografia "15 giugno" - Roma (nn. 2 -37), 78-79. Anno I nn. 1-37; Anno II n. 38. Con numerose illustrazioni nel testo a colori e in bianco e nero e poster, qualche leggera brunitura, legatura coeva in tela rossa, titolo e anno impressi in oro entro tassello al dorso, lievi difetti. § Guareschi, Italia Provvisoria. Album del dopoguerra, Milano, Rizzoli, 1948.  Con numerose illustrazioni in bianco e nero a piena pagina, leggera brunitura, primi fascicoli leggermente allentati, brossura editoriale in cartoncino rigido illustrato a colori con tela al dorso, parzialmente allentata rispetto al corpo del libro, difetti. § Gruppo Stanza, Settantaquattro umorismo grafico, Firenze, Ed. Stanza, 1970. Con 74 disegni di Graziano Braschi, Berlinghiero Buonarroti, Paolo della Bella, brossura editoriale in cartoncino illustrato a colori, lievi difetti alle cerniere. Esemplare n. 124 di 200 esemplari § Novello, Giuseppe, Resti fra noi, Milano, Mondadori, 1967. In 4°. Con 105 carte di illustrazioni in bianco e nero a piena pagina, brossura editoriale in cartoncino e sovraccoperta illustrata a colori, lievi difetti. § Calendario CA BALA' 1974. Anche gli orologi fermi hanno ragione due volte al giorno Ca Bala' ventiquattro, calendario illustrato della rivista satirica Ca Bala'. 


Note Specialistiche

Con i famosi e riuscitissimi falsi giornalistici dei maggiori quotidiani, titoli demenziali resi verosimili e credibili per l’efficace somiglianza di impaginazione con gli originali e contenuti altamente innovativi la più grande rivista satirica italiana è passata alla storia dell’informazione e del costume. Nella totale libertà di espressione, la rivista irriverente, provocatoria, sempre imprevedibile e caustica ebbe varie ritorsioni, censure e più di cento processi; i redattori del Male per niente scoraggiati, idearono trovate sempre più  graffianti e originali, ironiche e autoironiche, non risparmiando il mondo dello spettacolo, dello sport oltre a quello della politica e religione (dall’arresto di Ugo Tognazzi ritenuto capo delle Br ai “dieci grammi di droga gratis" come allegato omaggio -una bustina di pepe- dal titolo della Repubblica "Lo Stato si è estinto”, nei giorni del funerale di Aldo Moro all’annuncio dell’annullamento dei Mondiali del 1978 sul finto numero del Corriere dello Sport). Nel 1994, dopo una lunga interruzione, "Il Male" pubblicò un numero unico in occasione dell'entrata in politica di Berlusconi e, in meno di una settimana furono vendute 80.000 copie. La rivista, fondata nel 1978 da Pino Zac, già collaboratore del foglio satirico francese Canard enchaîné, e diretta fino alla chiusura da Vincino vide la collaborazione di importanti firme e fu imitata da vari editori di diverse tendenze politiche con scarso successo. Tra gli artisti che hanno contribuito a rendere celebre la rivista: Andrea Pazienza, Sergio Angese, Roberto Perini, Jacopo Fo, Tanino Liberatore, Stefano Tamburini, Carlo Cagni, Enzo Sferra, Filippo Scozzari, Jiga Melik, Piero Lo Sardo, Sergio Saviane, Vincenzo Sparagna, Giuliano Rossetti, Alain Denis, Francesco Cascioli, Bruno D’Alfonso.

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