Informazioni
Bologna, 1645. In 2°. Elegante frontespizio architettonico calcografico sormontato dalle armi del dedicatario dell'opera, con 42 acqueforti su 21 fogli, due due su ciascun foglio (mancanti le incisioni n. 15 e 16, 23 e 24, 43 e 44), la n. 47 firmata: "Agost. Mitelli pittore", restauri al frontespizio, lievi fioriture, qualche alone, legatura posteriore in mezza pergamena e carta marmorizzata, con autore e titolo impressi longitudinalmente al dorso. Ex libris cartaceo al contropiatto.