821
Musolino, bandito - Feliziani, Amerigo
Narrazione - L'arresto del Brigante Giuseppe Musolino dopo l'evasione dal Carcere di Gerace, 1900
Stima
€ 400 - 600
Lotto venduto
€ 488
I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta
Hai un lotto simile a questo che vorresti vendere?
Informazioni
"Premessa per Sigg. Lettori. Siamo sicuri che non a tutti i lettori potrà interessare, tutto quanto, ci accingiamo a scrivere, su questa operetta..." Questo l'incipit di un intrigante manoscritto, centrato sulla vita del Maresciallo Amerigo Feliziani ma soprattutto sui capitoli V-VII ("L'Arresto di Musolino destino per il Carabiniere Feliziani, sua licenza ed identificazione dello arrestato...") vero cuore del documento, dove si narra la cattura del brigante Giuseppe Musolino conosciuto come U 're i l'Asprumunti ("il Re dell'Aspromonte"), o meglio ancora come il brigante Musolino (Santo Stefano in Aspromonte, 24 settembre 1876 – Reggio Calabria, 22 gennaio 1956). La vicenda è narrata in tutta la sua valenza romanzesca, senza trascurare particolari minimi. Di grande effetto scenico e drammatico è la lunga corsa dietro il brigante, che si conclude in una lotta senza quartiere in un fosso, con le pistole lontane. Avvenne che, inciampando su un filo di ferro di un filare di viti, cadde e venne così fermato: "...si alzò da terra e si precipitò sullo sconosciuto che rovesciò al suolo, e messolo sotto entro uno di quei solchi profondi, nessuno sforzo valse a rovesciarlo da parte dell'avversario, al quale avea con la sinistra preso la mano destra che stringeva la rivoltella e con i denti l'orecchio destro, e così rimasero a lottare...". Divenne all'epoca famosa la frase: «Chiddu chi non potti n'esercitu, potti nu filu» ("Quello che non poté un esercito, poté un filo"). Amerigo Feliziani nasce il 2 luglio 1877 nella frazione di Collelungo del Comune di Baschi (Terni). Da sempre animato dal desiderio di entrare nell’Arma dei Regi Carabinieri, riesce a realizzarlo nel 1898. In servizio ad Acqualagna (Pesaro-Urbino), Feliziani ha l’occasione di compiere una mirabile operazione di servizio che si conclude con l’arresto del brigante calabrese Giuseppe Musolino nel pomeriggio del 9 ottobre 1901. Si allega nel lotto la trascrizione integrale del Diario di Feliziani.