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Lomazzo, Giovanni Paolo
Rime [...] divise in sette libri. Nelle quali ad imitazione de' i Grotteschi usati da' pittori, ha cantato le lodi di Dio [...], 1587
Stima
€ 1.300 - 1.500
Lotto venduto
€ 2.125
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Informazioni
Milano, Paolo Gottardo da Ponte, 1587. In 4°. Un frontespizio generale all'opera e 7 frontespizi, uno per ciascun libro, ciascuno con il ritratto dell'autore inciso in legno in ovale, leggera gora d'acqua e qualche arrossature sparse su poche carte, legatura coeva in mezzo vitello, dorso a 3 nervi con tassello con autore e titolo in oro, titolo manoscritto al taglio inferiore, fori di tarlo e lacune. Antica firma di appartenenza al frontespizio.
Edizione originale di quest'opera forse la più interessante degli scritti di Giovanni Paolo Lomazzo (1538-1600), il pittore milanese che si trasformò in pittore quando all'età di 33 anni perse la vista. L'opera consiste in una raccolta delle sue poesie divise in 7 libri. Il libro secondo comprende sonetti su alcuni dei grandi artisti del Rinascimento quali Raffaello, Michelangelo, Leonardo, Mantegna, Durer, ecc. Nel terzo libro i sonetti sono dedicati ai famosi scienziati, poeti e musicisti del Rinascimento. La parte più importante dell'opera è probabilmente la sua autobiografia in "rime sciolte", posta alla fine del volume che sembrerebbe una delle prime autobiografie a stampa di un artista. Cicognara 1023: “Opera di notizie preziose.”
Edizione originale di quest'opera forse la più interessante degli scritti di Giovanni Paolo Lomazzo (1538-1600), il pittore milanese che si trasformò in pittore quando all'età di 33 anni perse la vista. L'opera consiste in una raccolta delle sue poesie divise in 7 libri. Il libro secondo comprende sonetti su alcuni dei grandi artisti del Rinascimento quali Raffaello, Michelangelo, Leonardo, Mantegna, Durer, ecc. Nel terzo libro i sonetti sono dedicati ai famosi scienziati, poeti e musicisti del Rinascimento. La parte più importante dell'opera è probabilmente la sua autobiografia in "rime sciolte", posta alla fine del volume che sembrerebbe una delle prime autobiografie a stampa di un artista. Cicognara 1023: “Opera di notizie preziose.”