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Architettura - Alberti, Leon Battista
L'Architettura di Leonbatista Alberti tradotta in lingua fiorentina da Cosimo Bartoli, 1550
Stima
€ 2.500 - 3.500
Lotto venduto
€ 3.125
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Informazioni
Prima edizione illustrata del De Re Aedificatoria e prima edizione della traduzione italiana di Bartoli. "The most influential version of Alberti" (RIBA). Il trattato albertiano fu il primo lavoro rinascimentale sull’architettura e il primo in assoluto ad essere stampato (1485). Il suo obiettivo era vasto, spaziando da scopi pratici - che includono i suggerimenti per il sollevamento delle sculture - a riflessioni teoriche, spiegando e incrementando gli ordini classici. Il suo progetto è definibile come 'a complete Humanist doctrine' (Fowler), con la sua riflessione estensiva sull’idea di bellezza e l’applicazione dell’educazione umanistica ai principi architettonici. Raffaello, Serlio e Palladio furono profondamente influenzati dal suo lavoro. Anche come architetto Alberti esercitò una considerevole ascendenza; ad esempio, il suo progetto di Palazzo Rucellai a Firenze definì il canone per le facciate dei palazzi per secoli. La traduzione di Cosimo Bartoli sostituì quella di Pietro Lauro del 1546 e divenne il testo base di tutte le edizioni successive, incluse quelle inglesi. Gli stessi legni adottati nella presente edizione influenzarono l’iconografia di tutte le successive, attraverso il riuso dei medesimi o mediante copia. La splendida cornice architettonica che qui compare per la prima volta, 'one of the most attractive of the period' (Fowler), è basata su un disegno attribuito a Vasari. PMM 28 (1485 ed.); Adams A-488; Mortimer, Harvard Italian 12; Fowler 6; RIBA 52.