Stima
€ 300 - 500
Lotto venduto
€ 375
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Informazioni
Al frontespizio: Torino, G. Zavatta, e Gi.D. Gajardo, 1635. Indi nel 1777 per Onorato Derossi, [in fine:] Torino, nella Stamperia Reale. In 4°. Due ritratti xilografici dell'autore, uno al verso dell'occhietto e l'atro in principio dell'avviso al lettore, al frontespizio grande stemma sabaudo, fioriture sparse, legatura coeva in cartoncino rosa, scolorito il dorso e con lievi mancanze.
Reimpressione settecentesca dell’edizione originale stampata nel 1635 a Torino per Zavatta e Gaiardo. Il nostro esemplare si presenta nella variante B: dopo la dedica aggiunto un fascicolo segnato 2*4 contenente: "L' Autore a chi legge" e i sonetti di Alessandro Costanzia, Francesco Ascanio e Emanuele Santi.
Reimpressione settecentesca dell’edizione originale stampata nel 1635 a Torino per Zavatta e Gaiardo. Il nostro esemplare si presenta nella variante B: dopo la dedica aggiunto un fascicolo segnato 2*4 contenente: "L' Autore a chi legge" e i sonetti di Alessandro Costanzia, Francesco Ascanio e Emanuele Santi.