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Libri, Autografi e Stampe

venerdì 16 dicembre 2016, ore 10:30 • Roma

Mussolini, Benito

Discorso, 1924

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€ 3.000 - 3.500

In asta venerdì 16 dicembre 2016 alle ore 10:30

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Informazioni

Importante dattiloscritto con ampie inserzioni manoscritte e numerose correzioni inedite, 34 pp. in 4° su carta forte, 320 x 220 mm., del 12 novembre 1924, aloni di umidità e macchie viola di ossidazione su alcune carte.
Importante discorso programmatico pronunciato dal Duce alla maggioranza parlamentare nell'Aula del Borromini ai Filippini il 12 novembre 1924. Quel mercoledì, 12 novembre 1924, dopo un periodo di aggiornamento, la Camera riprende le sedute. I deputati comunisti abbandonano l'Aventino: un loro deputato, Luigi Repossi, si presenta da solo in aula e legge una dichiarazione antifascista. E' un celebre discorso pronunciato ad appena 5 mesi dal delitto Matteotti con l'intento di rafforzare la compagine di Governo e la maggioranza parlamentare evitando che si allarghi il fronte degli oppositori, che puntava alla "normalizzazione" (ovvero, la caduta del governo fascista). Un'attenta disamina di tutti i problemi interni, a cominciare dal caro-viveri, alla politica estera, all'istruzione pubblica, al commercio estero etc. Un dettagliato bilancio dei primi mesi di governo, che trova conclusione nelle seguenti frasi: Signori! Questa è l'opera compiuta dal Governo in soli quattro mesi: questi sono i fatti tangibili e indiscutibili, fatti la cui mole - lasciatemelo dire - è imponente. Voi vedete che il Governo ha servito fedelmente la Nazione - con assidua fatica, malgrado un'aspra campagna di denigrazione e ostilità. Adesso ci vorrebbe per chiudere una sonante perorazione. Ci rinuncio. Dico soltanto: il Governo ha fatto il suo dovere: Signori Deputati della Maggioranza, fate voi, il vostro. E tutti insieme pensiamo all'Italia."sabato, Il 15 novembre 1924 con 314 voti favorevoli, 6 contrari e 26 astenuti, la Camera approva l'ordine del giorno Sandrini che approva la politica estera del Governo, sul quale Mussolini ha posto la fiducia. Parlamento e istituzioni e a distanza di una settimana, sabato, 22 novembre, con 335 voti favorevoli, 17 contrari e 18 astenuti, la Camera approva l'ordine del giorno Baistrocchi che approva la politica interna del Governo, sul quale Mussolini ha posto la fiducia. La maggioranza è ancora con lui. Il discorso qui presentato ha sortito allo scopo. Ritirato il 16/01/2017

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