Precedente / Successivo

Libri, Autografi e Stampe

venerdì 16 dicembre 2016, ore 10:30 • Roma

Burri, Alberto - Ungaretti, Giuseppe - Bianco, Bruna

Dialogo. con una combustione di Burri , 1969

Stima

€ 3.500 - 4.000

In asta venerdì 16 dicembre 2016 alle ore 10:30

0 giorni 0 ore

Un utente ha offerto

La tua offerta è la più alta

Per poter fare un'offerta accedi oppure crea un account

Come funzionano le offerte pre-asta

Informazioni

Torino, Fògola, 1968. In 2°. Con una combustione di Alberto Burri, acquaforte ed acquatinta, protetta da velina, firmata a matita in basso a destra e datata a sinistra, al centro "per Ungaretti", mm. 305 x 204, velina brunita, brossura editoriale in cartoncino grigio con autori e titolo in nero al piatto anteriore, astuccio in cartonato rosso.
Edizione in barbe rara fuori commercio stampata per gli ottant'anni del Poeta in 120 esemplari, il nostro è il n.13, uno dei 60 a contenere UNA COMBUSTIONE DI ALBERTO BURRI DEDICATA E DONATA AL POETA. E’ noto il particolare il rapporto tra Burri e Giuseppe Ungaretti. Per il grande poeta, Burri era, insieme a Fautrier, il pittore più amato. In una sua lettera del ’63, ne tratteggia questo ritratto: «Burri, il medico, poi pittore reduce dalla prigionia nei campi di concentramento che, con quell’orrore negli occhi vuota, nelle sue opere, il bubbone infernale, ne mostra in mezzo ai lutti, l’ingiusto cratere di sangue e di fuoco voluto dall’inferno, e mostra come la fiamma della libertà domini alla fine anche il più atroce sadismo». Pochi mesi dopo Ungaretti visita la Biennale di Venezia e resta colpito dalla «stupenda sala di Burri, l’ultimo pittore rimasto nel mondo... Fontana ha una purezza unica. Il resto o è vecchio o è stupido. La pittura è morta. La poesia è morta. Tempi allegri!». Esemplare appartenuto a Giuseppe Ungaretti. Gambetti - Vezzosi 939; Fondazione Burri on line.

Contatta il dipartimento

Condition report

Per richiedere un condition report contattare libriestampe@finarte.it Il dipartimento fornirà un rapporto generale sullo stato del bene sopra descritto. Si ricorda però che quanto dichiarato da Finarte rispetto allo stato di conservazione dei beni corrisponde unicamente a un parere qualificato e che i nostri esperti non sono restauratori professionisti. Per una relazione dettagliata consigliamo quindi di rivolgersi a un restauratore di vostra fiducia. Si consiglia ai potenziali acquirenti di ispezionare ogni lotto per accertarsi delle condizioni durante le giornate di esposizione come indicato in catalogo.