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Politica - [Bedmar, Alfonso de la Cueva]
Squitinio della liberta veneta. Nel quale si adducono anche le Raggioni dell'Impero Romano sopra la Città & Signoria di Venetia., 1612
Stima
€ 100 - 200
Lotto venduto
€ 125
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Informazioni
Mirandola, appresso Giouanni Benincasa, 1612. In 4°. Frontespizio in cornice xilografica con fregio, bruniture, legatura in pergamena floscia coeva. Note di possesso manoscritte antiche di Marco Volsero e Giovan Francesco Falzacappa.
Celeberrima opera, di anonimo autore, probabilmente di Alfonso de La Cueva, che fu condannata come sediziosa dal Senato Veneto e perciò ne furono bruciati molti esemplari. Sulla questione posta da questo libello si aprì una vasta polemica, che coinvolse molti autori. Edizione originale rara. Di quest'opera si conoscono 2 edizioni stampate lo stesso anno, che differiscono solo per la cornice xilografica al frontespizio. Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, III, p. 93, e Brunet V, col. 502;
Celeberrima opera, di anonimo autore, probabilmente di Alfonso de La Cueva, che fu condannata come sediziosa dal Senato Veneto e perciò ne furono bruciati molti esemplari. Sulla questione posta da questo libello si aprì una vasta polemica, che coinvolse molti autori. Edizione originale rara. Di quest'opera si conoscono 2 edizioni stampate lo stesso anno, che differiscono solo per la cornice xilografica al frontespizio. Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, III, p. 93, e Brunet V, col. 502;