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Dipinti Antichi e Arte del XIX Secolo

lunedì 25 novembre 2019, ore 15:00 • Roma

334

Pittore attivo tra Bologna e la Lombardia, ultimo quarto del secolo XVII

Ritratto di gentiluomo che offre un anello

Stima

€ 30.000 - 40.000

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Informazioni

olio su tela
cm 79 x 56

In un interno dalla spazialità irreale e dalle tinte neutre, il personaggio viene colto in un duplice gesto: con la mano destra egli mostra un prezioso anello, probabile pegno d’amore, mentre l’altra mano, puntata sul fianco sinistro con piglio quasi guascone, accompagna un movimento di lieve torsione che sospende il suo gesto del donare in un atteggiamento insieme di esitazione e complicità. L’espressione assorta e giocosa del volto del giovane uomo amplifica il linguaggio già chiaro nella postura del corpo.
Stilisticamente la disinvoltura nella posa del personaggio e la sicurezza nel gesto pittorico ricordano anche l’arte di Giovanni Antonio Burrini (Bologna 1656 – 1727), mentre la preponderante monocromia brunastra è confrontabile con talune opere di Vittore Ghislandi, detto Fra Galgario (Bergamo 1655 – 1743).
Tradizionalmente la tela è attribuita a Diego Velazquez (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nel medesimo inventario citato per il lotto 332 troviamo riflessioni attributive del prof. Adolfo Venturi anche sul presente dipinto: “Sorprendente per vivacità di luce e per energia di vita è il ritratto di orafo che risulta essere opera [segue cancellatura] di Diego Velasquez”. La firma autografa di Venturi è apposta in verticale sul bordo esterno, a mo’ di autenticazione ufficiale.

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