Informazioni
- Rarissima.
- Versione California Coupé 2+2.
- Con capote in tela supplementare.
- Eleggibile per il Mercedes-Benz Mille Miglia Challenge.
Immatricolazione e targhe italiane.
Eleggibilità
Mercedes-Benz Mille Miglia Challenge (Raggruppamento E).
Giro di Sicilia.
Targa Florio.
Goodwood Revival.
Coppa d’Oro delle Dolomiti.
Coppa delle Alpi by 1000 Miglia.
Winter Marathon.
Nürburgring Classic.
Pebble Beach Concours d’Elegance.
Amelia Island Concours d’Elegance.
Chantilly Arts & Elegance Richard Mille.
Concorso d’eleganza Villa D’Este.
Provenienza
Ci sono modelli di auto che divennero icone di un’era, gli anni ’60, come i Beatles, le minigonne. E la “Pagoda”. W113 è la sigla progettuale della seconda serie di vetture della Classe SL, prodotta dalla Mercedes-Benz tra il 1963 ed il 1971. Da progetto, l'autovettura doveva essere brillante, confortevole e spaziosa; realizzata utilizzando al massimo le risorse già disponibili e doveva avere una linea accattivante. Il design della carrozzeria fu opera di Paul Bracq. Il risultato venne presentato al salone dell'automobile di Ginevra del 1963. La 230 SL era caratterizzata da linee tese e dinamiche, ma l’indole era soprattutto quella di una veloce e comoda gran turismo. La caratteristica estetica più particolare era la forma del tettuccio rigido, con una forma concava verso il centro per ridurre l’impatto aerodinamico frontale e mantenere abitabilità in altezza. L’accorgimento portò in dote il soprannome popolare di Pagoda. Lo schema meccanico era classico: trazione posteriore, motore anteriore. Nuovo era il motore a 6 cilindri in linea, da 2308 cc alimentato a iniezione. Nuovo era il ponte posteriore a semiassi oscillanti, per cui la vettura risultava impegnativa sul bagnato. La 230 SL venne sostituita dalla 250 SL, presentata al Salone di Ginevra del 1967; manteneva il feeling sportivo, ma forniva una migliore versatilità. Il cambiamento principale fu l'uso del motore M129 II da 2.496 cc con corsa allungata, luci delle valvole aumentate e sette supporti di banco invece di quattro. La potenza massima nominale rimaneva invariata a 150 cv, ma la coppia era migliorata. La 250 SL segnò anche l'introduzione di una carrozzeria 2+2, la cosiddetta "California Coupé" che, a dispetto del nome era distribuita sia in USA che in Europa; aveva solo il tettuccio rigido rimovibile e non la capote: un piccolo sedile posteriore ribaltabile sostituiva il pozzetto della capote tra l'abitacolo e il bagagliaio. Nell'agosto 1967 furono incorporate numerose modifiche per adeguarsi a norme di sicurezza più severe e leggi statunitensi sulle emissioni, a partire dal volante collassabile. La produzione della 250 SL era già iniziata nel dicembre 1966 e si è conclusa nel gennaio 1968. Il breve ciclo di produzione di un anno rende la 250 SL la più rara delle vetture della serie W 113. Consisteva in 5.196 auto, di cui 1.761 per il mercato statunitense. Dopo poco più di un anno, la 250 SL lasciò il posto alla 280 SL con una cilindrata di 2.778 cc. La serie W113, nel marzo 1971, fu sostituita dalla R107.
L’auto
La Mercedes Benz 250 SL del 1967, con telaio d’origine no. 113.043.10.003738, ripunzonato M409859592M, è un raro modello SL 250 California Coupé, prodotta come 2+2 e con il solo hard top; si stima ne siano state prodotte circa 500 in tutto. Sull'auto è stata installata una capote in tela originale Mercedes, senza modificare i lamierati; la cappotta quando si apre si ripiega sulla carrozzeria ed è stata rifatta con i materiali originali. L'auto è matching number e si presenta nella combinazione colori d’origine, ha cambio manuale ed ha appena terminato un restauro conservativo di alto livello. L'auto è stata completamente smontata, riverniciata e riparata dove necessario con pezzi originali. Gli interni in MB TEX sono originali, è stata rifatta solo la moquette. Sono state sostituite tutte le guarnizioni, è stato cambiato il vetro del parabrezza e la marmitta. Sono stati sostituiti gli iniettori, è stata revisionata la valvola di avviamento a freddo, la pompa della benzina e la pompa dell'iniezione. L'auto è dotata di radio Becker originale e di stacca batterie. È inscritta ASI e dotata di CRS (certificato di regolarità storica). L'auto è italiana dall'origine, inizialmente targata Pistoia e nel 1992 ritargata Livorno e ripunzonata (con un nuovo numero di telaio M409859592M) perché radiata d'ufficio.
Stato dell’Arte
Restauro recente. In condizioni eccellenti e perfettamente funzionante.