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Automobili da collezione

lunedì 29 novembre 2021, ore 17:00 • Online

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1968 Porsche 911 S 2.0 (Porsche)

telaio n. WPO00000011801170, motore n. 4081473

Lotto proveniente da impresa

Stima

€ 90.000 - 110.000

Lotto venduto

€ 104.823

I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta

Informazioni

* Matching numbers* Completamente riverniciata tempo addietro e, da allora, conservata perfettamente.* Raro modello S a passo corto.* Auto ideale per regolarità storica e rally.* Meccanica manutenuta da Centro Porsche Brescia.* Collezione Saottini.

Lotto proveniente da impresa, dove il valore di aggiudicazione è soggetto a IVA.



Note Specialistiche

Agile e nervosa, ancora con il passo “corto”. Proviene dalle vetture scelte per la Collezione Saottini. Con un chilometraggio contenuto, è una delle 1.267 unità prodotte. L’auto è corredata di certificato di origine Porsche. Ha un passato in numerose Winter Marathon, una presenza quasi fissa alla gara invernale dal 2013 al 2018 ed è potenzialmente un'auto ideale per le gare di regolarità storiche.
Il modelloLa 911 S è stata presentata nell'agosto 1966 e resterà in produzione con continue modifiche fino al 1969. La 911 S è equipaggiata di serie con i cerchi ruota fucinati in lega leggera Fuchs con design a stella, particolare che la distinguerà per tutta la sua produzione. In termini di carrozzeria, la 911S è più grande e monta una protezione in gomma sui paraurti. La S è equipaggiata con motore da 160 CV a carburatori Weber triplo corpo, monta ammortizzatori Koni e le barre stabilizzatrici all’anteriore e al posteriore. I freni sono autoventilanti, tutti a disco e sono più grandi di quelli sulla 911 normale. Il cambio è a cinque rapporti con la prima in basso a sinistra. Il peso della 911 S è di soli 1030 kg, 50 kg in meno rispetto alla 911 normale; che le permettono di toccare i 221 Km/h e di scattare da lo 0-100Km/h in 6,8”.Negli interni la S è arricchita dalla pelle, che ricopre volante e la parte superiore della plancia strumenti, quest'ultima “dominata” al centrod al contagiri che, nel caso della S, presenta il settore rosso tra i 7.000-7.400 giri/min. All'edizione del Rallye Monte-Carlo 1968, una 911 T (scelta a fini commerciali, in quanto più economica) con meccanica e assetto della S, pilotata da Vic Elford, si aggiudicò il prestigioso rally, con un effetto pubblicitario clamoroso.L’autoLa Porsche 911 S, telaio no.11801170, fa parte degli esemplari realizzati nel 1968, ancora con il passo “corto” da 2,211 metri. Proviene dalle vetture scelte per la Collezione Saottini. I chilometri segnati sono 92.778 Km ed è una delle 1.267 unità prodotte. L’auto è corredata di certificato di origine Porsche, di un treno di gomme chiodate e uno normale. L’auto è stata utilizzata dal centro Porsche Brescia in numerose Winter Marathon, una presenza quasi fissa alla gara invernale dal 2013 al 2018; dopo le gare è sempre stata “seguita” dai tecnici dello stesso centro Porsche. L’auto è stata restaurata anni addietro; negli interni, il sedile di guida è stato sostituito con un altro coevo dell’epoca.

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