Stima
€ 10.000 - 15.000
Lotto venduto
€ 10.800
I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta
Hai un lotto simile a questo che vorresti vendere?
Informazioni
cm 86 x 110
firmato in basso a sinistra: PSala
al retro, sul telaio, etichetta con titolo, firma e data, della Società per le Belle Arti, Esposizione Permanente, Milano
Note Specialistiche
Il risultato è un olio di grandi dimensioni, realizzato in concomitanza con la piccola tavola commissionata dai Bernasconi (Broad Sanctuary, Westminster, olio su tavola 27,5 x 20 cm., collezione privata. Cfr. La raccolta Bernasconi, dipinti del secondo Ottocento italiano, Bellinzona, 1998, p. 146).
Del resto il soggetto è ricordato anche dal noto repertorio De Gubernatis, elencato quale lavoro cardine tra quelli elencati in esposizione alla mostra nazionale meneghina: "Nel 1886, a Milano, Hyde Park; Westminster Abbey; Oxford street; Broad Sanctuary - Westminster; Fleet street; On the Mersey Liverpool; Trafalgar Square" (A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti viventi, pittori scultori ed architetti, Firenze, 1889, p. 443).
Chiaro che fu uno dei cavalli di battaglia espositivi di Paolo Sala, tanto da portarlo ad essere presentato alla Permanente del 1902, sempre a Milano.
"Ma il successo forse più alto della sua carriera di pittore Paolo Sala doveva raccoglierlo in Inghilterra [...] La melanconica nebbiosità del paesaggio inglese e le visioni più caratteristiche di Londra avvolte anch'esse in una luce tremula ed incerta nelle frigide albe e nei tramonti fumidi..." parole di Guido Marangoni, che paiono costruite su dipinti come questo (Mostra del compianto pittore Paolo Sala, Milano, 1931, p. 19).
I piani digradanti con le velature viola, il brulicare di una vita dickensiana, dimostrano chiaramente un momento apicale nella carriera di Sala, dove il pittore passa con disinvoltura dall'olio all'acquerello e viceversa.