Informazioni
Ampia e robusta lama curva a un filo e breve controfilo, sgusciata per quasi tutta la lunghezza. Al tallone il marchio della manifattura reale di Napoli. Qualche intaccatura, un dente al filo. Fornimento in ottone con guardia munita di tre rami aggiuntivi, recante resti di un punzone e con un altro timbro non chiaramente leggibile. Cappetta corta. Impugnatura con rivestimento antico in pelle e con avvolgimento di trecciola in ottone. Priva di fodero. Molto rara. Vedi un esemplare simile di questa interessante arma descritto e fotografato in "L'Esercito Borbonico dal 1830 al 1861" AA. VV. (Stato Maggiore dell'Esercito, Roma 1998), Tomo II, pagg. 348-349.