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1000 Finarte / Asta di Automobili

lunedì 13 maggio 2019, ore 18:00 • Brescia

261

1955 Porsche 356 1500 (Reutter Karosserie Stuttgart)

Telaio no. 53964 - Motore no. 34527

Stima

€ 150.000 - 180.000

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Informazioni

  • Eleggibile Mille Miglia.
  • Raro modello, cosiddetto “Pre-A”, completamente restaurato.
  • Sicuro investimento

Certificati ed Attestati

ASI, Fiche FIA, CSAI, Certificato d’Origine Porsche.
Documenti
Immatricolazione e targhe italiane in ordine e aggiornate.

Eleggibilità
  • Mille Miglia. Eleggibile.Le Porsche 356 vantano un’assidua presenza alle Mille Miglia. Nel 1952, primo anno di produzione, una vettura 1500, identica alla presente, fu portata in gara da Giovanni Lurani, piazzandosi 46^ assoluta. L’anno successivo, una 1500 in versione Super fu portata in gara dalla squadra Porsche ufficiale con Hans Hermann.
  • Giro di Sicilia. Eleggibile.
  • Targa Florio. Eleggibile.
  • Goodwood Revival. Eleggibile.
  • Rallye Monte-Carlo Historique. Eleggibile
  • Tour Auto. Eleggibile.
  • Le Mans Classic. Eleggibile.
  • Coppa d’Oro delle Dolomiti. Eleggibile.
  • Vernasca Silver Flag. Eleggibile.
  • California Mille: Eleggibile.
  • Nürburgring Classic. Eleggibile.
  • Pebble Beach Concours d’Elegance. Eleggibile.
  • Amelia Island Concours d’Elegance. Eleggibile.
  • Chantilly Arts & Elegance Richard Mille. Eleggibile.
  • Concorso d’eleganza Villa D’Este. Eleggibile.

Provenienza

Il modello
La 356 fu creata da Ferdinand "Ferry" Porsche (figlio del Ferdinand fondatore della compagnia tedesca), che fondò l'azienda austriaca. Come la Volkswagen Beetle progettata da Ferdinand Porsche Sr., la 356 era una quattro cilindri raffreddata ad aria, motore posteriore, a trazione posteriore con carrozzeria e struttura integrata. Il telaio era un progetto completamente nuovo così come lo era la carrozzeria della 356, opera del dipendente Porsche Erwin Komenda, mentre alcuni componenti meccanici, tra cui il blocco motore e alcuni componenti delle sospensioni, erano basati e inizialmente acquistati da Volkswagen. La 356 era un'auto sportiva di lusso e la prima automobile di serie Porsche. Le innovazioni ingegneristiche continuarono durante gli anni di produzione, contribuendo ai successi sportivi e alla popolarità. La produzione iniziò nel 1948 a Gmünd, in Austria, dove furono costruite circa 50 auto. L'8 giugno 1948 la prima automobile Porsche ottenne la relativa omologazione: si trattava della Porsche 356/1 Roadster seguita dalla 356/2 fino al 1950. Nel 1950 la fabbrica fu trasferita a Zuffenhausen, in Germania, ed ecco le prime 356 dette anche, retrospettivamente, "Pre-A". Inizialmente solo 1100 cc, poi 1300cc e dal 1952 anche 1500 cc erano facilmente riconoscibili dal parabrezza diviso in due parti da una nervatura centrale. Tutte erano disponibili anche in versione decappottabile (Cabriolet, Speedster e poi Roadster).La 356 1500 cc, cosiddetta “Pre A”, prodotta tra il 1953 ed il 1955 si distingue dalla precedente per una serie di caratteristiche. I paraurti sono allontanati dalla carrozzeria. Il parabrezza è ora in un unico pezzo con curvatura al centro (Knickscheibe). La maniglia sul portellone vano bagagli è allungata e dotata di fessura, a partire dal 1954 con fregio Porsche. Le luci posteriori diventano tonde. I lampeggiatori posteriori, anch’essi tondi sono vicini alle luci posteriori. I lampeggiatori anteriori sono tondi e piatti, dal 1954 integrati nella griglia del clacson. La luce d’arresto è integrata nel gruppo ottico posteriore. L’illuminazione della targa è in un alloggiamento cromato al di sopra della targa.Il motore è di tipo 546/2, posteriore longitudinale, 4 cilindri boxer, raffreddato ad aria ha cilindrata di 1.488 cc ed è alimentato da due carburatori Solex 32 PBI. La Distribuzione è monoalbero ad aste e bilancieri e valvole in testa. La compressione di 7:1 per una potenza di 55hp a 4.400 giri/min. Il telaio è a piattaforma, le sospensioni sono a bracci oscillanti longitudinali e barre di torsione trasversali. Posteriori a semiassi oscillanti con bracci longitudinali. Sterzo a vite e rullo. Freni a tamburo. La trazione, ovviamente, posteriore. La frizione è monodisco a secco e il cambio (tipo 519) è meccanico a 4 marce. Il peso di circa 830 kg, per una lunghezza di poco inferiore ai 4m.Nel 1956 la 356 fu sostituita dalla 356 A. La produzione generale della 356 continuò fino all'aprile 1965, ben dopo che il nuovo modello 911 aveva fatto il suo debutto nell'autunno del 1963. Ne erano state prodotte circa 76.313 unità. Di queste, 7627 tra le (50 circa) “Gmünd” e le “Pre-A”.
L’auto
La Porsche 356 1500 (Reutter), telaio no. 53964, motore tipo 546/2, no. 34527 è stata costruita nel 1955. Presenta tutte le caratteristiche delle prime 356, costruite dopo le semi-artigianali “Gmünd” e prima del modello 356 A e, pertanto, definite retrospettivamente come “Pre-A”. Questa vettura del 1955 presenta poi tutte le caratteristiche del modello 1500 (cc) presentato nel 1952 e leggermente modificato in alcuni dettagli nel 1954.Originariamente di colore argento metallizzato con interni verdi, secondo il Certificato d’Origine Porsche. La vettura è stata oggetto di un completo restauro. Carrozzeria e interni hanno una combinazione di colori conforme all’epoca: rosso scuro con interni beige. La vettura risulta essere stata consegnata da nuova ad una concessionaria tedesca ed è stata immatricolata in Italia nel 2005. Il motore, è del tipo corretto 546/2. Da non trascurare la rarità di trovare un tale modello, in un momento in cui l’acquisto di una Porsche è un vero e sicuro investimento. Infine, come avrebbe detto Ferry Porsche: bella e divertente da guidare.
Stato dell’Arte: Auto completamente restaurata di carrozzeria, interni e parti meccaniche.

Bibliografia

  • R.M. Clarke, Porsche 356, Ultimate Portfolio, Brooklands Books, UK 2006.
  • Achim Kubiak, Faszination 356, Eine Typologie del Porsche 356, Delius Klasing, Bielefeld D 2002.
  • Stefano Pasini, Porsche 356, Automobilia, Milano 1993.

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