Protagonista indiscusso della vendita è stato il lotto 129, una grande placca in porcellana Famiglia Rosa, firmata e datata 1928 da Wang Qi. L’opera, raffigurante tre divinità taoiste (Magu, Shoulao e Liu Hai) e simbolo di buon auspicio, ha ottenuto l’eccezionale aggiudicazione di € 278.500, stabilendo un record mondiale per una placca di porcellana dell’artista venduta singolarmente.
Importanti risultati anche per due raffinate sculture finemente intagliate in corallo rosso, ai lotti 33 e 150, aggiudicate rispettivamente a € 44.100 e € 41.850.
Molto interesse per le sculture in bronzo dorato, tra cui si segnalano l’Avalokiteshvara Ekadashamukha del secolo XVIII, rappresentata dalle mille braccia e undici teste, venduta a € 11.340 (lotto 159), e due sculture in bronzo dorato raffiguranti Amitayus del periodo Qianlong (1736-1795) aggiudicate a € 6.300 (lotto 90).
A suscitare l’interesse dei collezionisti, si distingue la grande tela firmata da Lu-Ji raffigurante un paesaggio floreale con alberi, peonie, uccellini e fagiani al lotto 49, venduta per € 55.440.
Hanno contribuito al successo complessivo della vendita una coppia di grandi vasi in porcellana Famiglia Rosa ‘Hundred Boys’, aggiudicata a € 8.820 (lotto 151), un vaso in porcellana del periodo della Repubblica cinese, venduto per € 8.190 (lotto 89), e una coppia di vasi in porcellana con decoro a rilievo “Mille Fleur” è stata aggiudicata a € 5.670 (lotto 71).