Information
78.5 x 60.7 cm
originally rectangular, 61 x 49 cm
inscription on the back L [an] fra. [n] co
Giovanni Battista Beinaschi, durante il suo soggiorno napoletano, raffigurò il medesimo modello di uomo avanti negli anni e dai tratti fortemente caratterizzati in altre opere eseguite sia su tela che ad affresco, tra cui si segnalano il San Paolo eremita del dipinto di Sant’Antonio Abate e San Paolo eremita, in collezione privata inglese, e l’apostolo Pietro nell’Incredulità di San Tommaso sul mercato antiquario romano nel 1965, entrambe tele databili al 1675-80, ed infine il Profeta Ezechiele rappresentato in uno dei pennacchi della cappella del Crocefisso presso la chiesa Gesù Nuovo di Napoli, databile al 1684-85.
Una "Mezza figura per Dritto S. Pietro originale del [Beinaschi]", ipoteticamente identificabile con il dipinto in esame, è ricordata nell'inventario dei beni di Pellegrino Peri, a Roma nel 1699 (cfr. F. Petrucci e V. Pacelli, Giovan Battista Beinaschi. Pittore barocco tra Roma e Napoli, Roma 2011, cat. D44).