Informazioni
cm 123 x 183,5
Esposizione
Bibliografia
L'opera di grande impatto visivo è da considerarsi tra i dipinti più significativi di Belvedere, riferibile alla sua maturità, come nota la studiosa Rosanna Naclerio nella scheda del catalogo della mostra del 2009. Fu eseguita infatti dopo il rientro dell'artista a Napoli dalla corte di Madrid, quando il pittore predilige composizioni monumentali, dalla tavolozza cromatica sempre più chiara e luminosa, in linea con il nuovo gusto rocaille.
Il particolare della scimmietta, che osserva la scena da un alto plinto, allude alla capacità mimetica della pittura: così come la scimmia imita l'uomo, il pittore imita la natura.