Informazioni
Note Specialistiche
Secondo Runciman, Cambini consultò i sopravvissuti all'assedio di Costantinopoli per ottenere informazioni per questa importante opera, che fu seguita nel 1541 da un'opera simile di Paolo Giovio; entrambe le opere furono spesso pubblicate insieme in edizioni successive. Göllner scrive che l'opera è di particolare interesse per la descrizione degli eventi a cavallo del XVI secolo e per gli interessanti dettagli forniti sulle connessioni ottomane e veneziane. Si tratta di un'opera importante sull'Impero turco fino al 1517. La descrizione dell'assedio di Costantinopoli è apparentemente basata su testimonianze di prima mano dei sopravvissuti [Atabey]. Cambini apparteneva a un gruppo di storici italiani del XVI secolo, che comprendeva anche Paolo Giovio e Giovanni Menavino.
Atabey 185: «Cambini consulted survivors of the siege of Constantinople in composing this important work, which provided account of the Turks up to 1517, the date of the Ottoman conquest of Egypt».