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Savoia - Durandi, Jacopo
Il Piemonte Cispadano antico, ovvero Memorie per servire alla notizia del medesimo, 1774
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Information
Torino, Giambattista Fontana, 1774. In 4. 5 incisioni in rame nel testo raffiguranti reperti ed epigrafi, testatine, capilettera e finalini xilografici, alone di umidità marginale al frontespizio, legatura coeva in piena pelle marmorizzata, dorso liscio con fregi in oro e titolo in oro su tassello, cadute alla doratura e restauro al tassello, tagli e carte di guardia marmorizzati.
Raro e ricercato volume del noto storico vercellese che, con il suo lavoro, aprì il cammino a ricerche più approfondite sulle vicende dell’alto Piemonte, allora quasi inesplorate. Il libro costituisce, infatti, un fondamentale studio storico, topografico e archeologico del territorio dell’antico Piemonte (Contado di Torino da parte cispadana, del Monferrato, di Asti, Acqui, Tortona, Alba, Nizza, ecc.) e un’accurata e minuziosa ricerca sui nomi delle antiche etnie del Piemonte cispadano, alpino e ligure. Jacopo Durandi (Santhià, 1737 – Torino, 1817), storico, poeta drammatico, giureconsulto e Presidente della Reale Corte dei Conti torinese, scrisse di storia locale, occupandosi di studi sugli antichi popoli italici e di medievistica. Manno-Promis, I, 1160; Platneriana, p. 265: “Raro”; R. Ordano, Jacopo Durandi, …., p. 28: “A leggere le non poche ammirate pagine che ha riservato ai monti piemontesi, a considerare quanto su di essi ha saputo dire con un’esattezza geografica (e talvolta anche con una felice intuizione geologica) che è figlia dell’osservazione diretta, siamo istintivamente indotti a collocare questo singolare personaggio fra i precursori dell’escursionismo e degli studi alpini”.
Raro e ricercato volume del noto storico vercellese che, con il suo lavoro, aprì il cammino a ricerche più approfondite sulle vicende dell’alto Piemonte, allora quasi inesplorate. Il libro costituisce, infatti, un fondamentale studio storico, topografico e archeologico del territorio dell’antico Piemonte (Contado di Torino da parte cispadana, del Monferrato, di Asti, Acqui, Tortona, Alba, Nizza, ecc.) e un’accurata e minuziosa ricerca sui nomi delle antiche etnie del Piemonte cispadano, alpino e ligure. Jacopo Durandi (Santhià, 1737 – Torino, 1817), storico, poeta drammatico, giureconsulto e Presidente della Reale Corte dei Conti torinese, scrisse di storia locale, occupandosi di studi sugli antichi popoli italici e di medievistica. Manno-Promis, I, 1160; Platneriana, p. 265: “Raro”; R. Ordano, Jacopo Durandi, …., p. 28: “A leggere le non poche ammirate pagine che ha riservato ai monti piemontesi, a considerare quanto su di essi ha saputo dire con un’esattezza geografica (e talvolta anche con una felice intuizione geologica) che è figlia dell’osservazione diretta, siamo istintivamente indotti a collocare questo singolare personaggio fra i precursori dell’escursionismo e degli studi alpini”.