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Descartes, René
Principia philosophiae - Specimina philosophiae: seu dissertatio de methodo [...] dioptrice, et meteora , 1644
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Information
Amsterdam, Louis Elzevir, 1644. In 4°. Amsterdam, Lowijs Elzewier, 1644. In 4°. 2 opere in 1 vol. con medesimi dati tipografici. Marca tipografica ad entrambi i frontespizi, capilettera xilografici, numerose illustrazioni xilografiche e diagrammi piena pagina e nel testo, carattere corsivo e romano, primo frontespizio con tracce di sporco, leggere bruniture, arrossature e fioriture, qualche macchia, legatura del sec. XVII in marocchino marrone, ai piatti duplice cornice di filetti impressi a secco ed in oro, al centro del piatto anteriore uno stemma ovale con una gamba interrotta da una banda diagonale, all'inferiore l'iscrizione "ALEX/GAMBALO/NGA/A RIMINEN/IV UTR/D", dorso a 4 nervi, lacuna al dorso, spellature e lievi macchie.
PRIMA EDIZIONE dei Principia Philosophiae e prima edizione latina della seconda opera. René Descartes (1596-1650), fu uno dei massimi protagonisti della cultura filosofica e scientifica dell'Occidente e geniale creatore della geometria analitica. I Principia Philosophiae divisi in quattro parti, delineano le più importanti scoperte cartesiane. Nella parte I, Descartes illustrò le basi fondamentali della sua investigazione scientifica secondo il metodo elaborato nel precedente Discorso sul metodo; nella parte II studiò la natura del mondo fisico e la struttura dell’universo, basata sulle tre leggi del moto; nella parte III espose la fondamentale teoria dei vortici, che costituì il primo tentativo scientificamente strutturato di spiegazione del sistema solare, e alla quale si riferiscono le tavole più elaborate; la parte IV fu infine dedicata dall’autore all’analisi della composizione della Terra. Brunet II, 610; Willems 1008; Norman 622.
PRIMA EDIZIONE dei Principia Philosophiae e prima edizione latina della seconda opera. René Descartes (1596-1650), fu uno dei massimi protagonisti della cultura filosofica e scientifica dell'Occidente e geniale creatore della geometria analitica. I Principia Philosophiae divisi in quattro parti, delineano le più importanti scoperte cartesiane. Nella parte I, Descartes illustrò le basi fondamentali della sua investigazione scientifica secondo il metodo elaborato nel precedente Discorso sul metodo; nella parte II studiò la natura del mondo fisico e la struttura dell’universo, basata sulle tre leggi del moto; nella parte III espose la fondamentale teoria dei vortici, che costituì il primo tentativo scientificamente strutturato di spiegazione del sistema solare, e alla quale si riferiscono le tavole più elaborate; la parte IV fu infine dedicata dall’autore all’analisi della composizione della Terra. Brunet II, 610; Willems 1008; Norman 622.