Informazioni
Bell'esemplare in barbe. Nonostante lo stile scherzoso l'opera è una vera e propria guida al vino vicentino, scritta dal curato Valeriano Canati, ospite di Gelio Ghellini nel suo "roccolo" a Novoledo. Canati ci lascia importanti informazioni organolettiche e sui terreni di provenienza dei vini che preferisce e che assaggia nella proprietà del conte. Vengono citate una trentina di varietà e tipologie da cui sembra possibile tracciare un quadro complessivo della situazione vitivinicola settecentesca della provincia di Vicenza. La tavola ripiegata raffigura il giardino della villa del conte Ghellini.