Prev / Next

Book, Autographs & Prints

Friday 16 December 2016, 10:30 AM • Rome

Marotta, Gino

(Campobasso 1935 - Roma 2012)

Lettere autografe, 1957

Estimate

€ 200 - 220

At auction on Friday 16 December 2016 at 10:30

0 days 0 hours

Un utente ha offerto

Your offer is the highest

In order to place your bid, log in or create an account

How bidding works

Information

Insieme di 4 lettere autografe firmate, in 4°, 280 x 220 mm., datate tra il 5 aprile 1957 e il 22 luglio 1960, tutte indirizzate a Giovanni Artieri.
Nella prima lettera dichiara di non saper nulla su una recensione del Time, dove forse si parla del film L'oro di Napoli, "che pare vada bene a New York." L'oro di Napoli è un film a episodi del 1954 diretto da Vittorio De Sica. La pellicola è suddivisa in sei episodi complessivi. Vinse due Nastri d'argento. Nella successiva lettera del 30 maggio 1957, Marotta affronta questioni sul costume napoletano, soprattutto sulla musicalità dei vicoli. "Ma bada bene che la cassa armonica dei vicoli c'è ancora, percorsa da pianini e da suonatori ambulanti (sia pure col microfono) e tentata da innumerevoli apparecchi radio. Credimi, la Napoli mutata è un'altra; ce ne andremo alla Sanità o al Cavour io e te, uno di questi giorni, e controlleremo. Voci domestiche, voci che sembrano piantine nei vasi, cantano ancora nei vicoli: ed è colpa oro se cantano brutti versi, invece che 'A luna nova? E' colpa dei poeti, se esisti tu ed esistono i Peirce i Compagnoni eccetera? No, è colpa della Rai che si arrende ai mestieranti, agli analfabeti. (...)" La questione viene ripresa nella lettera successiva, dove Marotta risponde indirettamente ad un articolo di Artieri ribadendo il suo concetto: "le canzonette sono brutte perché le scrivono quattro analfabeti; soltanto la partecipazione di autentici scrittori napoletani potrebbe rialzarne le sorti...tu sostieni che a Napoli giovino i nostri libri e non le nostre eventuali canzonette. Che cosa possiamo chiedere dunque alla Rai, se non vogliamo collaborare? Ci risponderebbero: noi pigliamo quello che c'è. (...) A meno che...Eduardo De Filippo mi ha parlato di una sua idea...se la realizza, ripiglieremo questo discorso e forse l'ultima parola sarà mia, forse io convertirò te." Intrigante l'idea di un progetto sulla canzone napoletana promosso da Eduardo con l'aiuto di Marotta, forse non se ne fece nulla ma questa testimonianza fa luce sull'attenzione di grandi scrittori per il valore assoluto delle "canzonette".

Condition report

To request a Condition Report, please contact libriestampe@finarte.it The department will provide you with a general report of the condition of the property described above. Please note that what Finarte declares with respect to the state of conservation of the objects corresponds only to a qualified opinion and that we are not professional conservators or restorers. We urge you to consult with a restorer or conservator of your choice who will be better able to provide a detailed, professional report. We always suggest prospective buyers to inspect each lot to satisfy themselves as to condition during the exhibition days as indicated in the catalog.