Informazioni
H 65 cm
Figura femminile di antenata.
Scultura femminile scolpita secondo la tradizione della statuaria Lobi. Il corpo, in posizione frontale, è ripreso con braccia staccate, ombelico prominente e gambe di proporzioni esagerate. La testa, sostenuta da un collo possente, è segnata da capelli rasati secondo la moda della regione. La bocca lascia intravedere un piattello labiale, un segno distintivo arcaico. Il legno molto duro e pesante è ricoperto con una densa patina crostosa.
Provenienza
- Ex collezione Paolo Morigi (Lugano) (Etichetta inv. Morigi n° 416);
- Ex collezione privata (Lugano);
Esposizione
Bibliografia
- VENTURI LUCA M. “Anime antiche, arte negra, da una raccolta di sculture dell’Africa occidentale” Banca BSI, Lugano 2002, tav. 78;
- HOLAS B. “Arts de la Cote d’Ivoire: Les trésors du Musée d’Abidjan” Vevey 1969, pag. 162;
- KERCHACHE JAQUES “Scultura Africana: Omaggio a André Malraux” Roma 1986, pagg. 90-105;
- ANTONGINI GIOVANNA & SPINI TITO “Il cammino degli antenati: I Lobi dell’Alto Volta” Bari 1981;
- BOGNOLO DANIELA “Visions d’Afrique: Lobi” Milano 2007;
- SKOUGSTAD NORMAN "Traditional Sculpture from Upper Volta " New York The African American Institute 1978, pag. 30;
- GOY BERTRAND “Cote d’Ivoire - Premieres regards sur la sculpture - 1850 / 1935” Parigi 2012, pag. 135;