Questo sito web utilizza i cookie per poter offrire la migliore esperienza d'uso possibile. Le informazioni contenute nei cookie vengono memorizzate nel browser dell'utente e svolgono funzioni quali il riconoscimento dell'utente quando torna sul nostro sito web e l'aiuto al nostro team per capire quali sezioni del sito web sono più interessanti e utili per l'utente.
Napoli, Francesco Morello, 1764. In 4°. Occhietto, marca incisa in legno al frontespizio, capolettera e finalino xilografici, gore d'acqua, ai primi fascicoli, alcuni fori di tarlo che di rado toccano lo specchio del testo, foro al margine superiore bianco delle ultime 5 carte, legatura coeva in mezza pergamena, difetti. Firma di appartenenza all'occhietto, dedica moderna alla carta di guardia.
Raro trattato sull'epidemia che colpì Napoli nel 1764 e sui suoi letali effetti sulla popolazione, scritto del celebre scienziato Celestino Cominale, autore di Anti-newtonianismi pars prima in qua Newtoni de coloribus systema evertitur (in cui metteva in discussione la teoria newtoniana dei colori). "La grande epidemia di febbri putride" provocò circa trentamila morti nell'area campana e fu debellata grazie agli sforzi congiunti di quella che può essere considerata una delle prime missioni umanitarie internazionali, con l'invio di rifornimenti di grano a Napoli a rallentare l'avanzata delle "febbri".
Per richiedere un condition report contattare libriestampe@finarte.it
Il dipartimento fornirà un rapporto generale sullo stato del bene sopra descritto. Si ricorda però che quanto dichiarato da Finarte rispetto allo stato di conservazione dei beni corrisponde unicamente a un parere qualificato e che i nostri esperti non sono restauratori professionisti.
Per una relazione dettagliata consigliamo quindi di rivolgersi a un restauratore di vostra fiducia. Si consiglia ai potenziali acquirenti di ispezionare ogni lotto per accertarsi delle condizioni durante le giornate di esposizione come indicato in catalogo.
343
345
347
349
352