Informazioni
Note Specialistiche
«Bellissima edizione e la più rara delle edizioni del Tasso fatte da Bodoni» (Brooks); dal Giani inoltre veniamo a sapere che ''se ne stamparono 100 copie che presto furono vendute''). L'accuratezza della lezione di questa edizione, tra i capolavori del grande tipografo di Saluzzo, si deve allo studio paziente di Pierantonio Serassi , che ''asserì d'aver per queste impressioni fatto uso di emendazioni a penna lasciate dal Tasso'' (Gamba 949).
Brooks 562. De Lama II, p. 100 (''erra gravemente nel numero delle carte''). Racc. Tassiana Bergamo n. 311. Giani n.62. Mingardi-Farinelli, n.63: ''CaPolavoro di Bodoni...la più rara delle edizioni del Tasso da lui stampate''.