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Note Specialistiche
"Questa mia Fabrica è base della Gloria di quelli da' quali noi discendendo siamo chiamati, & indirizzati à quella vita, che rimane illesa dai colpi della Morte, e dall'ombre dei sepolcri. (...= Ogni Virtù segnalata è pompa, e Personaggio di questo Teatro. Brescia è la sua Arena; i Bresciani le sue statue; la Verità il suo Sole. Gli Elogi che dichiarano l sue grandezze sono compendij di marmi, di manoscritti, e d'Historie reali. la Sincerità è sua perpetua Guardia." (p,a3r).
Ottavio Rossi (Brescia, 26 luglio 1570 – Brescia, 28 settembre 1630) è stato un archeologo, poeta ed erudito italiano. "raccolse interessanti notizie negli Elogi historici di Bresciani illustri (1620); come rimatore fu tra i più artificiosi. Morì durante l'epidemia di peste descritta da Manzoni." (Treccani, on line).
"...Troppo gran tempo (ohimé) BRESCIA sepolta Giacque negletta, hor per tua man risorge; Illustre OTTAVIO; à longo oblio ritolta..." Dal sonetto proemiale di Lattanzio Stella rivolto all'autore.