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Libri, Autografi e Stampe

mercoledì 18 novembre 2020, ore 10:30 • Roma

37

Galleria dell'Obelisco

Come Vi Piace (As you like it) - William Shakespeare , 1948

Stima

€ 4.500 - 5.000

Lotto venduto

€ 5.730

I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta

Informazioni

Roma, Carlo Bestetti - Edizioni d'Arte per la Collezione dell'Obelisco, 1948. Riproduzioni a colori e in nero dei bozzetti e delle scene e costumi disegnati da Dalì per Luchino Visconti in occasione della rappresentazione di As you like it... Testi di Irene Brin, Emilio Cecchi, Salvador Dalì, Silvio d'Amico, Gerardo Guerrieri e Luchino Visconti.Misure 342 x 245 mm. Brossura editoriale con disegni e scritte di Dalì, piccoli strappeti e difetti. All'interno della coperta superiore, dedica di Alberto Savinio a Clerici: "A Fabrizio carissimo col patto segreto e "infame". Alberto". Insieme nel lotto una lettera dattiloscritta firmata e due cartoline di Irene Brin; tre cataloghi di mostre dell'Obelisco, tra cui la rara Picasso in Russia, del 1954, e Toulouse-Lautrec del 1947.

Note Specialistiche

Rarissimo programma di sala edito dalla Carlo Bestetti Edizioni d’Arte («Collezione dell’Obelisco») in occasione della prima rappresentazione al Teatro Eliseo di Roma (26 novembre 1948) di Come vi piace (As You Like It) di William Shakespeare nel celebre allestimento di Luchino Visconti, con le scene e i costumi di Salvador Dalì.
12 pagine di pubblicità + 20 pp. di testi e 8 tavole a colori applicate, che riproducono alcuni bozzetti delle scene e dei costumi ideati da Dalì. La legatura in cartone editoriale illustrata a colori da Salvador Dalì. All'interno illustrazioni in nero nel testo e, fuori testo, 8 riproduzioni a colori dei bozzetti delle scene e dei costumi di Dalì, ognuno applicato a collage su cartoncino (una delle tavole ha la teoria delle ombre disegnata da Fabrizio Clerici; per questo lavoro Dalí ringrazia Clerici con il telegramma qui presente nel Lotto 32). Sono inoltre presenti una nota di regia firmata da Visconti, un breve testo di Dalì, e interventi critici di Emilio Cecchi, Silvio D’Amico, Gerardo Guerrieri.

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