Precedente / Successivo

Libri, Autografi e Stampe

giovedì 20 giugno 2019, ore 11:00 • Roma

172

Micalori, Giacomo

Crisis... de Eryci Puteani Circulo urbaniano... in qua disputatur, an sit constituendum Dierum in Orbe principium ab ipso Puteanum excogitatum, 1632

Stima

€ 100 - 150

Un utente ha offerto

La tua offerta è la più alta

Informazioni

Urbino, Marco Antonio Mazzantini e Luigi Ghisoni, 1682. In 4°. Stemma xilografico del dedicatario cardinale Giovanni Francesco Guidi al frontespizio, capilettera e fregi incisi in legno, legatura coeva in piena pergamena impressa in oro con doppio filetto, motivi angolari firtomorfi e fiore centrale, piccola porzione marginale del piatto posteriore mancante, solo 2 lacci in seta preservati.
Nell'opera intitolata "Circolo urbaniano" Ericio Puteano aveva determinato la suddivisione dell'anno in giorni civili. Il Micalori fu incaricato dal cardinale Guidi di confutare lo scritto, operazione che condusse con "modesta e giudiziosa censura" nella "Crisis". A quest'ultima seguì la risposta del Puteano che manifestò nell'"Apocrisis" il proprio risentimento per essersi visto contestato. La disputa ebbe fine con l'"Antapocrisis" del Micalore, vincitore della disputa. cfr. Degli uomini ilustri di Urbino, 1818, p.69.

Note Specialistiche

Nell'opera intitolata "Circolo urbaniano" Ericio Puteano aveva determinato la suddivisione dell'anno in giorni civili. Il Micalori fu incaricato dal cardinale Guidi di confutare lo scritto, operazione che condusse con "modesta e giudiziosa censura" nella "Crisis". A quest'ultima seguì la risposta del Puteano che manifestò nell'"Apocrisis" il proprio risentimento per essersi visto contestato. La disputa ebbe fine con l'"Antapocrisis" del Micalore, vincitore della disputa. cfr. Degli uomini ilustri di Urbino, 1818, p.69.

Contatta il dipartimento

Condition report

Per richiedere un condition report contattare libriestampe@finarte.it Il dipartimento fornirà un rapporto generale sullo stato del bene sopra descritto. Si ricorda però che quanto dichiarato da Finarte rispetto allo stato di conservazione dei beni corrisponde unicamente a un parere qualificato e che i nostri esperti non sono restauratori professionisti. Per una relazione dettagliata consigliamo quindi di rivolgersi a un restauratore di vostra fiducia. Si consiglia ai potenziali acquirenti di ispezionare ogni lotto per accertarsi delle condizioni durante le giornate di esposizione come indicato in catalogo.