Informazioni
Prima opera: rarissimo libretto, impresso in soli 60 esemplari e mai posto in commercio, in cui sono raccolte una serie di novelle parte tradotte, parte scritte direttamente dall’allora ventinovenne Carlo Alberto (ancora Principe di Carignano) durante gli anni trascorsi a Firenze a “espiare” le tristi vicende dei moti del ’21 in Piemonte. Alcuni esemplari contano solo 24 racconti sui 38: il che fa presumere che se ne fecero due edizioni diverse. Carutti, Bibliografia Carloalbertina, 1082; G. Marchetti, La parte migliore de’ miei libri, Torino, Bona, 1875, p. 215, n. 8. Seconda opera: invettiva, a difesa della Corona francese, contro Casa Savoia, pubblicata in risposta alle «falsità, impertinenze, e calunnie» contenute, secondo l'autore, ne Le Cavalier de Savoye di de Buttet. Lo scritto, originariamente apparso nel 1600 con il titolo Premiere Savoisienne traitant de la guerre de Savoye, fu inserito – in appendice a sé stante, con numerazione e frontespizio propri – nelle edizioni de Le Cavalier de Savoye del 1606 e del 1607 (da cui proviene il presente esemplare); nel 1630 esso fu ripubblicato come Premiere Savoisienne nel volume La premiere et seconde Savoisienne. Terza opera: riedizione dell’edizione originale del 1606 di questa veemente risposta a «Le Cavalier de Savoye» di Marc-Antoine de Buttet pubblicato nel 1605 per controbattere alle feroci invettive contro Ginevra a sostegno dei diritti di Casa Savoia contenute nel Cavalier e per difendere la città dalle pretese del Duca di Savoia. Rispetto alla prima, questa edizione conserva il medesimo frontespizio (incluse le note tipografiche). T. Dufour, Notice bibliographique sur Le Cavalier de Savoie, Le Citadin de Genève et Le Fléau de l’aristocratie genevoise, Genève 1877; Geis, 4081.