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Automotive: Finarte 2020 Selection + 1000 Finarte

da mercoledì 28 ottobre 2020 a venerdì 30 ottobre 2020, ore 17:00 • Online

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1971 Lancia Fulvia Coupé 1,3 S 2 Serie

telaio no. 818.630*005788*, motore no. 2239540

Stima

€ 11.000 - 13.000

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La tua offerta è la più alta

Informazioni

  • Due soli proprietari, fino al 2008.
  • Parzialmente restaurata.
  • Condizioni eccellenti.
  • Collezione Saottini.



i: Lotto proveniente da impresa, dove il valore di aggiudicazione è soggetto a IVA.
Documenti
Immatricolazione italiana, con targhe nere e libretto (a pagine) d’origine.
Eleggibilità
Giro di Sicilia.
Targa Florio.
Goodwood Revival.
Rallye Monte-Carlo Historic.
Coppa d’Oro delle Dolomiti.
Coppa delle Alpi by 1000 Miglia.
Winher Marathon.
Nürburgring Classic.

Provenienza

Il modello
La Fulvia, fu presentata nel 1963 al Motor Show di Ginevra. Dalla berlina derivò, nel 1965, la Coupé che fu un enorme successo commerciale, grazie alla linea e alle numerose vittorie nei rally. Disegnata da Piero Castagnero, ispirato dal motoscafo Riva, la Fulvia Coupé è una berlinetta sportiva 2+2, elegante, dalle finiture curate e prestazioni sportive. Molte anche le similitudini con il prototipo di Giovanni Michelotti al Salone di Torino del 1961. Realizzata sul pianale accorciato della berlina, era spinta, al debutto da una versione di 1216 cc da 80 CV del V4. Il motore venne sottoposto a costanti evoluzioni ed offerto in più versioni di potenza e cilindrata. Grandi i successi ottenuti dalla HF che, nella versione da 1,6 litri (detta "Fanalone", per via dei fari interni più grandi) permise alla Lancia di aggiudicarsi il Campionato del Mondo Rally 1972. Nel 1969 la Lancia era stata acquisita dalla Fiat. La Fulvia Coupé era all'apice della carriera, ma occorreva ridurne i costi; fu questo il principale scopo del restyling del 1970. A livello estetico i cambiamenti erano minimi (nuova mascherina più sottile e lineare, paraurti con fascia protettiva in gomma nera), mentre sotto il profilo tecnico si segnalava l'adozione del cambio a 5 marce anche sulla Coupé 1,3 S (con motore di 1298 cc da 90 hp), un miglioramento dei freni e della geometria delle sospensioni anteriori. La Fulvia Coupé fu prodotta in 140.454 esemplari. 10.275 gli esemplari di 1,3 S nel tipo prodotto per un anno, dal 1970 al 1971.
L’auto
La Lancia Fulvia Coupé con numero di telaio no. 818.630*005788*, è un’esemplare 1,3 S della 2ˆ serie. Questo modello fu oggetto di una profonda revisione stilistica della parte anteriore e adotta una nuova griglia a sviluppo orizzontale. Le scritte sullo specchio di coda sono a caratteri maiuscoli attraversati da una barretta. I fari sono allo jodio. Mantiene l'avantreno con bracci superiori tubolari. Lo scudetto Lancia sulla calandra ha tre attacchi per la bandiera. Lo specchio retrovisore esterno è posizionato sulla portiera lato guida. Il motore perde il radiatore olio e la potenza scende a 90 hp (dai 93,5 hp della Rallye 1,3 S da cui deriva meccanicamente). Lo sterzo è collassabile. L'impianto frenante é Girling con servofreno. La calandra è in plastica cromata, come la piccola griglia sul cofano. L’esemplare in oggetto è stato immatricolato nel febbraio 1971 a Brescia ed è un esemplare del primo anno di produzione (1970-1971). Gli esemplari in seguito, adotteranno l'avantreno con bracci superiori stampati e le scritte sullo specchio di coda contenute in un lingottino. Si faranno più pressanti gli interventi per la riduzione dei costi come la sparizione dell'impiallacciatura in legno del cruscotto e la sostituzione di cofani e portiere, in acciaio invece che in alluminio. Su un totale di 50.155 Fulvia Coupé 1,3 S 2ˆ Serie, 10.275 furono gli esemplari nel modello dal 1970 al 1971. L’auto in asta è stata restaurata di carrozzeria a fine anni ‘90, gli interni sono conservati; e si presenta in un’ottimo stato di carrozzeria ed interni, con colore Bronzo Longchamps metallizzato e interni in panno Lancia beige. La meccanica è in ordine. Richiesta qualche attenzione ai sedili anteriori ed all’impianto frenante, poiché la vettura è ferma da tempo. Conserva targhe nere e libretto a pagine, entrambi d’origine. Sono registrati soltanto due proprietari fino al 2008, anno in cui la vettura entra a far parte della Collezione Saottini.
Stato dell’Arte
Carrozzeria restaurata a fine anni ‘90, buone condizioni di meccanica, interni conservati. Qualche lavoro di manutenzione da prevedere.

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Condition report

Per richiedere un condition report contattare automotive@finarte.it Il dipartimento fornirà un rapporto generale sullo stato del bene sopra descritto. Si ricorda però che quanto dichiarato da Finarte rispetto allo stato di conservazione dei beni corrisponde unicamente a un parere qualificato e che i nostri esperti non sono restauratori professionisti. Per una relazione dettagliata consigliamo quindi di rivolgersi a un restauratore di vostra fiducia. Si consiglia ai potenziali acquirenti di ispezionare ogni lotto per accertarsi delle condizioni durante le giornate di esposizione come indicato in catalogo.

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