Precedente / Successivo

Automobili da Collezione

lunedì 27 novembre 2023, ore 17:00 • Online

29

1967 Ford Mustang (Zagato)

telaio n. 7T02A201813, motore n. 289 V8

Stima

€ 190.000 - 260.000

Un utente ha offerto

La tua offerta è la più alta

Informazioni

- Modificata da Zagato nel 1967.
- Completamente restaurata.
- Certificata Zagato, ASI e FIVA.
- Oggetto di articolo su alcune testate giornalistiche.
- Elegantissima e sportiva, per concorsi d’eleganza.

Note Specialistiche

La Ford Mustang telaio n° 7T02A201813 è uscita dalla catena di montaggio dello stabilimento del New Jersey il 21 febbraio 1967, prima di essere spedita in Italia. In primavera l’auto arriva alla Zagato. Immatricolata la prima volta nel mese di giugno, viene ultimata in autunno. Le modifiche riguardano principalmente l’esterno dove la colorazione cambia dal bianco al verde, vengono adottati fari quadrati Carello e sul cofano una finta presa d’aria. All’interno i sedili ricevono i bianchetti di similpelle bianca. La Mustang viene ritirata dal primo proprietario che percorre 46.000 km fino al gennaio 1983, quando viene chiusa in un capannone. Nel 1995 viene comprata dal padre dell’attuale proprietario e restaurata mantenendo le modifiche anche se nessuno aveva informazioni sull’auto. Nel 2018 viene trovata nell’archivio Zagato una foto della Mustang davanti allo stabilimento, prova inconfutabile della paternità dell’esemplare. Nel 2019 la vettura viene riverniciata nel verde che aveva al momento della consegna al cliente, e viene certificata dalla Zagato. Possiede la certificazione Zagato, ASI e FIVA. Auto in perfette condizioni di meccanica, carrozzeria e interni. L’auto è stata oggetto di articolo delle riviste “Autoitaliana” sul numero Autunno 2020 e “Octane” sul numero di dicembre 2020. Ha partecipato alla Mille Miglia Experience 2021.

Contatta il dipartimento

Condition report

Per richiedere un condition report contattare automotive@finarte.it Il dipartimento fornirà un rapporto generale sullo stato del bene sopra descritto. Si ricorda però che quanto dichiarato da Finarte rispetto allo stato di conservazione dei beni corrisponde unicamente a un parere qualificato e che i nostri esperti non sono restauratori professionisti. Per una relazione dettagliata consigliamo quindi di rivolgersi a un restauratore di vostra fiducia. Si consiglia ai potenziali acquirenti di ispezionare ogni lotto per accertarsi delle condizioni durante le giornate di esposizione come indicato in catalogo.