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Automobili da Collezione

lunedì 27 novembre 2023, ore 17:00 • Online

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1937 FIAT 508 C Balbo (Balbo)

telaio n. 219378

Stima

€ 45.000 - 55.000

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Informazioni

- Elegantissima testimone del rinascimento italiano del dopoguerra.
- Carrozzeria Unica realizzata da Balbo.
- Eleggibile ai più importanti concorsi d’eleganza.
- Installato motore Simca 1100 più potente.
- Interno conservato.

Note Specialistiche

La Fiat 508 C fu introdotta per la prima volta nel 1937, mossa da un motore a 4 cilindri da 1.089 cc che sostituiva il precedente motore da 1 litro della Balilla. Il progetto della Balilla originale era stato sviluppato da diversi famosi personaggi dell'automobilismo di quegli anni: Tranquillo Zerbi, Antonio Fessia, Bartolomeo Nebbia e Dante Giacosa che hanno progettato un'auto con prestazioni di livello, ma con costi relativamente bassi. L'ultima evoluzione di questo modello fortunato è stata la Fiat 508C che inizialmente Fiat ha provato a soprannominare Nuova Balilla 1100 (sui cartelloni pubblicitari dell'epoca) ma che gli automobilisti chiamavano solo e sempre "1100". Restò in produzione fino al 1939, costava LIT 19.500 e fu prodotta in 57.000 unità. L’auto in questione, telaio 508C219378, presenta una carrozzeria speciale realizzata appositamente dalla Balbo di Torino nel 1950. Il veicolo, precedentemente si presentava come autocarro con cassone. Sulla vettura sono presenti le targhe d’origine. L’auto si presenta in un ottimo stato di conservazione, e la carrozzeria non presenta difetti. Il motore è stato sostituito da un più potente Simca 1100, ma il lotto comprende il motore d’origine smontato. L’interno è conservato.

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Condition report

Per richiedere un condition report contattare automotive@finarte.it Il dipartimento fornirà un rapporto generale sullo stato del bene sopra descritto. Si ricorda però che quanto dichiarato da Finarte rispetto allo stato di conservazione dei beni corrisponde unicamente a un parere qualificato e che i nostri esperti non sono restauratori professionisti. Per una relazione dettagliata consigliamo quindi di rivolgersi a un restauratore di vostra fiducia. Si consiglia ai potenziali acquirenti di ispezionare ogni lotto per accertarsi delle condizioni durante le giornate di esposizione come indicato in catalogo.