Offriamo in vendita una Fiat 1100 del 1947 molto speciale, originariamente di proprietà di Piero Zàini, la cui azienda di famiglia era la fabbrica di cioccolato Zaini a Milano. La famiglia Zaini produce ancora oggi cioccolato e attualmente possiede cinque cioccolaterie a Milano. Piero Zàini, con il suo migliore amico Piero Moscatelli come copilota, partecipò alla Mille Miglia del 1949 e finì 120° in 18h20’13”. Questa stessa vettura ha partecipato alla Mille Miglia 2020 con due appassionati. Per il suo anno di origine 1947, è partita con il numero 122, in un orario di inizio nei primi 40 minuti di gara. Nonostante alcune difficoltà durante la gara, la vettura ha raggiunto il podio finale di Brescia, classificandosi 284° su circa 450 vetture iscritte. La vettura ha partecipato nuovamente alla Mille Miglia 2022 con il numero di partenza 136, in un orario di partenza nei primi 45 minuti; la Fiat ha completato ogni tappa, è arrivata in tempo ad ogni punto di controllo ed è finita 191°. Per un pilota esperto nelle prove a cronometro e nelle prove di regolarità a media, e con un fattore basso e desiderabile di 1,30, l'auto è in grado di finire tra i primi 100 della gara. La vettura presenta sul piantone dello sterzo i due “Sigilli” Mille Miglia 2020 e 2022, potete vederli in una delle fotografie. Ha anche un fascicolo storico con la documentazione della Mille Miglia del 1949, con medaglia di arrivo della Mille Miglia del 1949. Nel portacarte appeso al pomello del vano portaoggetti è possibile vedere la cartina stradale originale Pirelli del 1948 utilizzata da Zàini e Moscatelli. Anche la targa di partecipazione personalizzata è montata sul cruscotto dell'auto, vicino al volante. Poiché questa Fiat 1100 ha partecipato effettivamente alla Mille Miglia, è presente nel libro Mille Miglia’s Chassis, Volume III, dedicato alle auto che hanno corso la Mille Miglia e pubblicato da AUTOMOTIVE MASTERPIECES, scritto dallo storico dell'auto Sandro Binelli. Una copia nuova di questo libro in edizione limitata e numerata, ancora incartata e non aperta, verrà fornita con l'auto. L'auto è completamente restaurata senza ruggine, il telaio necessita solo di un lavaggio dallo sporco visibile. Il cruscotto è dotato di indicatore della temperatura dell'acqua e voltmetro nascosti, installati nel vano portaoggetti. A quello di serie, sul retro della vettura, viene aggiunto un ulteriore cerchio e pneumatico di scorta e viene fornito un altro cerchio di scorta, come in una delle foto. L'auto è completamente manutenuta, è stato installato un nuovo albero di trasmissione bilanciato e il cambio è stato revisionato per la Mille Miglia 2022. È preparata e pronta per prendere parte alla Mille Miglia 2024. Poiché l'auto verrà consegnata a Milano dopo l'asta affinché il nuovo proprietario possa ritirarla, se il nuovo proprietario si trova entro un raggio di 1.100 km da Calais, potrà essere consegnata direttamente al nuovo proprietario senza costi aggiuntivi, invece di doverla ritirare a Milano. Il contachilometri segna 24.377 km ma non sono verificati. Certificato Registro 1000 Miglia con matricola Milano: MI 110267. UK V5C con matricola: LXS 773. Certificato Registro 1000 Miglia PARTECIPANTE 1000 Miglia 1927/1957. Certificati FIVA per la registrazione MI 110267 e LXS 773. Desiderabile fattore MM 1,30. La 1100 fu un'auto popolare, l'auto "media" degli italiani per eccellenza, che li trasportò dalla Balilla alla modernità. Nata tranquilla, si ritrovò ad avere un DNA sportivo e corse, come in questo caso, con successo. Questo esemplare perfettamente restaurato ci riporta ai suoi fasti, alla partecipazione alla Mille Miglia del 1949 e può rifarlo, essendo tranquillamente iscritta ad una delle rievocazioni della Mille Miglia attuale.La Fiat 1100 è una piccola autovettura familiare prodotta dal 1937 al 1953. Fu introdotta nel 1937 come Fiat 508 C o Balilla 1100, in sostituzione della Fiat 508 Balilla. La 508 C aveva una meccanica più moderna e raffinata rispetto alla 508, comprese le sospensioni anteriori indipendenti e un motore a valvole in testa maggiorato. Nel 1939 la vettura subì un restyling del frontale e divenne semplicemente la Fiat 1100 (denominata impropriamente anche 1100 A per distinguerla dalle future varianti). L'auto aveva ottenuto una griglia più alta, appuntita e più definita con barre cromate orizzontali, le prime tre che si estendevano dietro su feritoie a forma di finestra su ciascun lato del cofano motore ridisegnato, guadagnandole il popolare soprannome di 1100 "musone". Non furono apportate modifiche significative alla meccanica della vettura. Nel 1948, la 1100 ricevette alcuni aggiornamenti meccanici e interni e fu ribattezzata 1100 B. Il motore tipo 1100 B rivisto produceva 35 hp (26 kW) grazie ai collettori di aspirazione e scarico migliorati e ad un carburatore più grande da 32 mm. La 1100 B durò solo un anno, poiché nel 1949 l'auto fu reintrodotta con un bagagliaio tondeggiante e un nuovo nome, 1100 E.